Resterà aperta fino al 3 luglio 2010, presso la Biblioteca Nazionale Braidense a Milano, la mostra "Enzo Ferrieri, rabdomante della cultura. Teatro, letteratura, cinema e radio a Milano dagli anni venti agli anni cinquanta", curata da Anna Modena e promossa da Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori in collaborazione con Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Biblioteca Nazionale Braidense, Dipartimento di filologia moderna dell'Università degli Studi di Milano, oltre che con gli eredi dello stesso Ferrieri.
La mostra è l'occasione per ufficializzare l'apertura al pubblico dell'Archivio di Enzo Ferrieri, depositato presso la Fondazione Mondadori, ma soprattutto per far scoprire al pubblico la personalità di Ferrieri (Milano, 1890-1969) e il suo ruolo di primo piano all'interno della vita culturale milanese. In esposizione copioni, bozzetti, foto di scena, locandine, lettere e documenti: materiale ancora in gran parte inedito e ora aperto al pubblico (l'inventario è consultabile on line nel sito Lombardia Beni Culturali), che permette di ripercorre la fittissima rete di rapporti intessuta da Enzo Ferrieri con letterati, drammaturghi, musicisti e artisti europei e di comprenderne la lunga avventura professionale. Avventura iniziata con la fondazione della rivista Il Convegno e proseguita sino a diventare "uno dei pionieri della regia teatrale" e direttore dell'Eiar.
All'inaugurazione della mostra è stato presentato anche un volume monografico della collana "Carte Raccontate" con contributi di Anna Antonello, Stefano Ballerio, Edoardo Esposito, Anna Modena, Morando Morandini, Oliviero Ponte di Pino, Emilio Pozzi.
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