Il progetto "Rear Window" di Roberto Rubini ha vinto il primo premio del concorso Il Mobile Significante 2010 bandito dall Fondazione Aldo Morelato. Il tema della competizione di quest'anno era: "I luoghi dell'ospitalità - Oggetti d'arredo per la camera d'albergo.”
I candidati dovevano dunque cimentarsi nel progetto di una camera d'albergo e dei relativi oggetti d'arredo. Il tema era stato selezionato in risposta a una crescente richiesta di arredi contract.
La giuria - di cui erano membri tra gli altri Silvana Annichiarico, direttore della Triennale Design Museum di Milano; i progettisti Ugo La Pietra ed Ettore Mocchetti; Anty Pansera, Sergio Calatroni e Giorgio Morelato, presidente della Fondazione Aldo Morelato - ha assegnato il premio progetto opera a "Rear Window"; sono stati, inoltre, segnalati i lavori "Dolphin Hotel" e "Cocon". Rear Window è stato premiato per “l'impianto strutturale della camera che, pur nel suo rigore tridimensionale, si apre a tante possibili composizioni riferibili alle città e/o vari strumenti arredativi” e per aver sviluppato “l'oggetto significante: casa nella casa (divanetto, struttura porta-bagagli o altri oggetti, scrivania).”
Rear Window. Il progettista Roberto Rubini si è ispirato per questo lavoro alla pellicola di Hitchcock "La finestra sul cortile". Si tratta di un mobile con un telaio in legno massello (4 x 4 m) che incornicia le vetrate della stanza d'albergo, creando un spazio per guardare all'esterno o semplicemente per riposare. Nella parte inferiore di Rear Windows è possibile sistemare bagagli o altri oggetti; mentre la parte superiore è un divano, che può trasformarsi in scrivania. Il telaio, inoltre, può fungere da guardaroba. La struttura Rear Window misura 180 x 55 x 250 cm (l x p x h).
Dolphin Hotel di Giuseppe Bessero Belti si è distinto per lo "scuro porta-finestra adattabile e personalizzabile ad ogni albergo attraverso disegni tagliati al laser”.
Cocon di Barbara Bianchi, Sabrina Giovannini e Silvia Vercelli è stato segnalato per la “proposta carica di significati simbolici riferibili al bozzolo luogo dalla forte carica protettiva”.
Ai candidati ancora in formazione sono stati assegnati i premi "Scuola Appio Spagnolo". Il primo premio è andato a "Natural Sensation" di Alice Cottali e Alessandro Inverardi, studenti del Laba di Brescia, per “l'insieme di proposte ambientali riferibili alla ricerca di una sensazione legata alla natura (albero, onda, rifugio, grotta e alveare).” Infine, sono stati segnalati i progetti “Il Pinnacolo” di Domenica Carlone, “Magic Carpet” di Mauro Chiarini e Gianluca Barbieri e “Natural's Illusion” di Elena Bertoni e Michela Fenoli per "la loro aderenza al tema e al valore metodologico e creativo delle proposte".