A cura della redazione

FONDAZIONE ANNALI DELL'ARCHITETTURA E DELLE CITTA'
15 novembre - 17 dicembre 2006
Napoli
   A cura della redazione

Organizzati dalla Fondazione Annali dell'Architettura e delle Città e giunti quest'anno alla seconda edizione, gli Annali dell'Architettura e delle città propongono un ricco programma incentrato su tre grandi mostre e un vasto calendario di appuntamenti collaterali.
Sotto la la presidenza di Benedetto Gravagnuolo e la nuova Direzione Scientifica di Marco Casamonti, direttore della rivista Area, gli "Annali" affrontano quest'anno il tema del Mediterraneo inteso come centro di rinnovamento culturale e area nodale di sviluppo di un'architettonica attenta ai valori ambientali e "costruttivi".
Si tratta di sollecitare un atteggiamento progettuale in grado di cogliere ed esprimere i caratteri identitari dei luoghi, nel tentativo di cogliere la specificità di questi ultimi.
Attraverso le mostre e i convegni gli Annali dell'Architettura e delle Città propongono allo spettatore un lungo viaggio alla scoperta di un modo "altro" di interpretare l'architettura, le città e il paesaggio, che trova la sua forza e la sua modernità proprio nella "continuità" con il la storia e la tradizione dei luoghi che attraversa.
Il nucleo centrale della manifestazione è costituito da tre grandi mostre allestite all'interno dei cortili Palazzo Reale di Napoli, che affrontano da punti di vista differenti la ricchezza della cultura architettonica del sud e del Mediterraneo. Ogni mostra sarà inaugurata da una giornata di studi in cui interverranno architetti, critici, artisti e rappresentanti istituzionali.
Le esposizioni verranno presentate in anteprima alla stampa mercoledì 15 novembre alle ore 12.30 nel corso di una preview di respiro internazionale.

Le mostre

20-06 Overview per l'architettura italiana
A cura di Marco Casamonti e Luca Molinari
15 novembre - 17 dicembre 2006
Napoli, Palazzo Reale, Cortili Porticati
tutti i giorni dalle 9 alle 20, chiuso il martedì
Convegno: Palazzo Reale, Teatro di Corte, 15 novembre 2006 (ore 9.00)

"20-06" costituisce l'evento per una ricognizione critica sulla contemporaneità secondo un percorso che, prescindendo dalle generazioni, dalle tendenze e dalle scuole, sappia proporre originali contributi d'architettura attraverso cui sia possibile tracciare identità e divergenze della condizione architettonica italiana anno per anno.
Per quest'anno saranno individuati sei progetti "strategici" messi a disposizione dagli enti coinvolti (Provincia di Napoli e Comuni di riferimento) e inerenti alle aree tematiche di: DENSIFICAZIONE, CENTRALITà, DISMISSIONI INDUSTRIALI, PARCO NORD DEL PPTC, AREE ARCHEOLOGICHE, TERRITORIALIZZAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE.
Si tratta di progetti che puntano all'individuazione di una strategia per la riqualificazione del territorio e per la creazione di una "nuova immagine" per ambiti e contesti, teatro di particolari condizioni di degrado. Una serie di proposte, dunque, legate al rinnovamento di uno specifico spazio urbano, che possono contribuire a consolidare una linea di approfondimento, italiana, che sappia interpretare e attualizzare il rapporto tra il nuovo e l'antico, le preesistenze e la contemporaneità.
La mostra è patrocinata dall'Assessorato all'Urbanistica della Provincia di Napoli, dalla Fondazione Banco di Napoli e dalla Camera di Commercio di Napoli.

Comuni coinvolti: Arzano, Bacoli, Castellamare di Stabia, Cercola, Ercolano, Giugliano, Napoli, Villaricca

Studi di architettura invitati: 5+1AA, Aldo Aymonino, Boeri studio, C+S, Camillo Botticini , Alberto Cecchetto, Corvino + Multari, Ian+, Ipostudio, Cherubino Gambardella, Garofalo + Miura architects, Labics, Metrogramma, Pietro Carlo Pellegrini, Massimiliano Rendina, Ricci + Spaini, Renato Rizzi, Italo Rota & Partners, Alessandro Scandurra, Beniamino Servino.

Learning from South
A cura di Marco Casamonti, Paolo Giardiello, Nicola Flora con Ugo Carughi
18 novembre - 17 dicembre 2006
Napoli, Palazzo Reale, Cortili Porticati
tutti i giorni dalle 9 alle 20, chiuso il martedì
Convegno: Palazzo Reale, Teatro di Corte, 18 novembre 2006 (ore 9.00)

L'architettura che ricerca le proprie "identità" al fine di confermale e di garantirgli un futuro, è spesso denominata "architettura del SUD"; intendendo quella parte del mondo priva dei mezzi che hanno sempre caratterizzato lo sviluppo del Nord dei paesi.
La mostra dimostrerà che non esiste un SUD fatto solo di necessità e urgenze, esiste piuttosto una parte del mondo che ha scelto di perseguire l'identità, oltre le collocazioni geografiche e le risorse economiche.
"Imparare dal sud" implica la consapevolezza che l'innovazione fine a sé stessa è fragile rispetto al contributi della storia e delle tradizioni locali, così come una rilettura passiva del passato risulta essere inutile per le necessità d'oggi.
Conseguentemente la mostra intende suggerire un percorso tra alcune opere già realizzate, che hanno saputo interpretare l'immagine del proprio tempo, capaci cioè di dare forma all'attualità - attraverso l'uso di materiali e tecnologie proprie del luogo - proponendo modalità del fare tradizionali in chiave contemporanea, nel rispetto del contesto e delle tradizioni, sostenibili sia in chiave di realizzabilità che di mantenimento nel tempo.
La mostra è divisa in tre sezioni: una prima in cui si mostrano in contemporanea 100 esempi di opere di architettura del XX secolo considerate significative rispetto la specificità del tema in discussione; una seconda che estrapola da questi 100 esempi 7 opere di 7 architetti riconosciuti Maestri e punti di riferimento di un modus operandi e di un'etica del progetto (Luis Barragan, Eladio Dieste, Hassan Fathy, Dimitris Pikionis, Fernand Pouillon, Mario Ridolfi, Jørn Utzon); infine una terza sezione composta da 40 progetti selezionati tra opere realizzate negli ultimi dieci anni.
La mostra è patrocinata dalla Fondazione Banco di Napoli.

Paesaggi Urbani del Mediterraneo
A cura di Marco Casamonti
18 novembre - 17 dicembre 2006
Napoli, Palazzo Reale, Cortile d'Onore e Cortili Porticati
tutti i giorni dalle 9 alle 20, chiuso il martedì
Convegno: Palazzo Reale, Teatro di Corte, 18 novembre 2006 (ore 15.30)

Una mostra-evento articolata in una parte espositiva, allestita attraverso immagini fotografiche, progetti, modelli e filmati video e in una giornata di studio che possa mettere a confronto le esperienze più significative delle nove Città, scelte per quest'anno, che hanno con il Mediterraneo un rapporto di particolare osmosi (Algeri, Alessandria d'Egitto, Beirut, Genova, Istanbul, Marsiglia, Napoli, Tripoli, Valencia).
L'esposizione sarà introdotta da un'indagine "denuncia" realizzata da Multiplicity e denominata Solid sea, nella quale il mare è il protagonista e scenario di questioni e vicende che non possono essere escluse dal tema del paesaggio: il Mediterraneo come territorio di attraversamenti clandestini (problematiche socio-politiche), come discarica illegale (problematiche ambientali), come struttura di comunicazione (problematiche economiche-commerciali). Di tali argomenti e delle trasformazioni urbane in atto nelle città "porto" si discuterà il 18 novembre (ore 15.30) nel corso di un dibattito cui prenderanno parte i protagonisti delle diverse esperienze a livello internazionale.
Completano la mostra due sezioni fotografiche, la prima a cura di Mimmo Jodice, che indaga con il suo obbiettivo il Mediterraneo; la seconda a cura di Gabriele Basilico, che ci porta alla scoperta di una Beirut inedita.
La mostra è patrocinata dall'Assessorato al Turismo Regione Campania, dall' UIA (Unione Internazionale degli Architetti) e dalla Camera di Commercio di Napoli.

Gli eventi collaterali

Le tre mostre saranno precedute da una serie di appuntamenti collaterali che prenderanno avvio il 23 e 24 ottobre con il convegno "Periferie urbane in Europa", a cura di Fiammetta Adriani, Giovanni Laino e Marilena Malangone, che affronterà il tema della periferia e delle violenze urbane, con esperti di architettura, urbanistica, criminologia e sociologia. La manifestazione, organizzata in collaborazione con l'Institut Français de Naples Le Grenoble, è patrocinata dall'Assessorato all'Urbanistica della Regione Campania e dalla Camera di Commercio di Napoli.

Il 27 ottobre alle ore 20.30 verrà inoltre proiettato al Teatro di San Carlo "Quijote" di Mimmo Paladino, in una serata con la quale si intende celebrare simbolicamente l'avvio della seconda edizione degli Annali. Mimmo Paladino, pittore, scultore e grafico, tra i più noti rappresentati della Transavanguardia, interpreta in questo film l'eterna attualità di Don Chisciotte, offrendo una lettura del tutto inedita e personalissima della figura dell'ingegnoso hidalgo.

Il 10 novembre inaugura la mostra fotografica di Guido Albi Marini, "The city Detached" (Museo PAN fino al 10 dicembre) a cura di Fiammetta Adriani, in cui l'artista napoletano si cimenta sul tema della città, proponendo una selezione di fotografie delle più significative città del Sud del Mondo, che vengono scomposte e sezionate per "penetrarle" fino a giungere alla materia di cui si compongono.

Il 14 Novembre presso il Teatro di Corte di Palazzo Reale verrà assegnato il premio "Cubo d'Oro all'architettura e alla carriera" a Peter Einsenman, autore di due importanti progetti per la città di Napoli: le due stazioni della Circumvesuviana "Santuario" e "Villa dei Misteri".
Il premio è patrocinato dall'Assessorato ai Trasporti e Viabilità della Regione Campania, da Ansaldo Trasporti, dalla Camera di Commercio di Napoli e dalla Fondazione Banco di Napoli.

Il catalogo, edito da Motta Architettura, raccoglie i materiali delle tre grandi mostre in programma a Palazzo Reale.

Per informazioni:
Motta Arte
Natalina Costa
Michela Beretta
02.30076223
michela.beretta@mottaeditore.it