Testo a cura della redazione

FONDAZIONE ENZO HRUBY
   Testo a cura della redazione

La Fondazione Enzo Hruby,  la prima fondazione operante nel settore
della sicurezza riconosciuta a livello nazionale, nasce il 4 ottobre 2007 per
iniziativa della famiglia Hruby e della HESA SpA, azienda italiana che dal 1974
opera nel settore della sicurezza. Il 10 marzo 2008 ottiene dalla Prefettura di
Milano il riconoscimento nazionale di personalità giuridica, ai sensi del D.P.R.
10.2.2000 n. 361.
La Fondazione prende il nome da Enzo Hruby, fondatore ed
attuale Presidente della HESA SpA, che nella seconda metà degli anni '60
introdusse per primo in Italia la sicurezza elettronica. Da allora Enzo Hruby è
sempre stato il punto di riferimento per gli operatori del settore, ed ha
contributo attivamente alla diffusione della cultura della sicurezza e della
prevenzione mediante l'utilizzo dei più aggiornati ed evoluti sistemi
antintrusione e di videosorveglianza.
La Fondazione, che non ha finalità di
lucro e persegue obiettivi connotati da valenza sociale, nasce prevalentemente
con lo scopo di promuovere la cultura della
sicurezza intesa quale protezione
o salvaguardia dei beni pubblici e privati - in primis, quelli di interesse
artistico, monumentale, storico, paesaggistico - attraverso il corretto impiego
di tecnologie appropriate" (art. 2 dello Statuto).
Per poter raggiungere
questo importante obiettivo la Fondazione Enzo Hruby provvede direttamente alla
protezione ed alla messa in sicurezza di edifici di particolare valore storico,
artistico, monumentale, selezionati e scelti dal Consiglio di Amministrazione
della Fondazione e dai comitati Tecnici che collaborano con essa. In questo modo
la Fondazione offre un contributo concreto e tangibile alla protezione del
patrimonio storico, artistico, culturale ed architettonico del nostro paese.
Tramite la diffusione sui mezzi di comunicazione di massa dei progetti
realizzati, la Fondazione intende anche evidenziare agli operatori del settore e
più in
generale alla pubblica opinione, l'importanza del corretto utilizzo
delle tecnologie di sicurezza secondo le specifiche necessità.
Per il
conseguimento dei propri fini istituzionali, la Fondazione promuove la
realizzazione di studi, ricerche, seminari, convegni e pubblicazioni aventi ad
oggetto le tematiche della security e l'ottimale utilizzo delle tecnologie
elettroniche disponibili. Alcune di queste attività sono già in atto,
tra le
più significative citiamo:

* il "Premio H d'oro" attribuito alle aziende d'installazione che si sono
distinte per le più significative realizzazioni di sicurezza. Un'apposita
giuria, composta da esperti del settore, giornalisti e consulenti, seleziona gli
impianti realizzati nell'anno precedente con l'obiettivo di valorizzare la
capacità professionale, progettuale e di installazione secondo le specifiche
necessità del committente, con particolare riguardo alle soluzioni innovative e
di integrazione di diverse tecnologie;
* la Rivista HN, organo ufficiale
della Fondazione, stampata in 20.000 copie e diffusa gratuitamente a oltre
18.000 nominativi di installatori, consulenti, progettisti e responsabili della
sicurezza di aziende, industrie, istituti bancari ed Enti istituzionali;
*
l'attività Osservatorio sulla sicurezza, con la raccolta di informazioni, dati e
statistiche relative al tema della sicurezza ed ai comportamenti individuali e
sociali ad essa correlati.

L'obiettivo è quello di costituire un punto di riferimento non solo per gli
operatori del settore, ma anche per giornalisti, studiosi, analisti, che cercano
informazioni sul settore della sicurezza e sui fenomeni ad esso
correlati.
Due sono le iniziative cui la Fondazione sta già collaborando in
maniera attiva:
* La Biblioteca di San Francesco.
Il sistema di protezione
si estende sull'intera area dell'ex Stallone dove la Biblioteca andrà a
collocarsi ed è articolato in tre impianti cablati, antintrusione, antincendio e
di
videosorveglianza.
* Mostra Michelangelo Architetto.
La mostra avrà
luogo a Torino nelle sale di Palazzo Reale dal 29 giugno al 3 agosto 2008.
L'impianto antintrusione, antifurto e di videosorveglianza controlla tutta
l'area espositiva della mostra, una sala didattica ed una adibita ad "info
point".
La Fondazione ha inoltre in progetto numerose altre iniziative, anche
in collaborazione con vari organismi pubblici e privati, per una sempre maggiore
e più consapevole diffusione della cultura della sicurezza ed il raggiungimento
dei propri fini istituzionali.

Fondazione Enzo Hruby
Fondazione Nazionale per la protezione e la
sicurezza dei beni storici, artistici, monumentali e architettonici
Via
Triboniano 25
20156 Milano
tel 02 38036625 - fax 02 38036629
www.fondazionehruby.org
info@fondazionehruby.org