Green Life è il nuovo headquarter sostenibile di Crédit-Agricole Italia a Parma, progettato da Frigerio Design Group con Politecnica. In particolare, il progetto che ha visto l’ampliamento del centro direzionale Cavagnari a Parma è stato progettato da Frigerio Design Group, mentre Politecnica ha curato la progettazione degli impianti elettrici speciali e meccanici e l’iter di consulenza per la certificazione LEED, sia nella fase di istruttoria dei crediti, sia nella fase di assistenza alle attività terze di Commissioning Authority, con l’obiettivo di raggiungere il livello atteso, livello Gold, attualmente in corso, lasciando invariati i costi sulle opere.

Il progetto nasce con l’obiettivo condiviso di realizzare un luogo per l’uomo, in cui la sostenibilità è intesa a servizio della progettazione di ambienti di lavoro che possano garantire il massimo comfort e benessere per chi ne fruisce. Questo è stato possibile grazie a una progettazione integrata dove per ogni disciplina è stato messo il campo il suo specialista, dall’acustica, agli impianti, alla progettazione strutturale per raggiungere il miglior risultato. È stato introdotto il concetto di ottimizzazione degli apporti passivi nell’utilizzo e consumo di risorse per poter di conseguenza ridurre gli apporti attivi. Un attento e meticoloso studio ha consentito di raggiungere il comfort sensoriale, dove Politecnica attraverso la modellazione dinamica, è riuscita a ottimizzare gli aspetti impiantistici in funzione dell’illuminazione naturale che viene prediletta in tutte le scelte progettuali, quindi a seconda dell’andamento delle stagioni, il grado di irraggiamento solare, le ore della giornata. Sul piano degli spazi, i nuovi volumi dell’Headquarter, generati dalle geometrie dell’insediamento originario di Vico Magistretti, mantenuto a testimonianza di un’epoca, sono disposti sul perimetro dell’area per custodire, al centro, un grande parco. Il nuovo complesso si articola in tre volumi: i due ecouffici, bioclimatici, progettati secondo la strategia energetica ‘minimo, semplice e verde’, collegati tra loro attraverso un Forum, un edificio di tipo ipogeo con una copertura in continuità con il terreno esterno, che appare come una ‘collina verde’. Il Forum, spazio polifunzionale, ospita la reception, un punto di ristoro e il nuovo ristorante aziendale da 450 posti, caratterizzato da diversi allestimenti che permettono di utilizzare lo spazio anche come area meeting e riunioni. Tutti gli edifici sono stati realizzati sulla base di scelte formali e costruttive con l’obiettivo di ridurre le manutenzioni grazie all’impiego di particolari materiali durevoli e riciclabili. L’architettura di Green Life nasce dal contesto e lo valorizza facendosi espressione di una città, di una società e di una storia, un intervento dalla minima impronta ecologica che manifesta una nuova coscienza ambientale e imprenditoriale, rivolta alle risorse, sia energetiche che umane, a espressione del nuovo approccio ‘smart and green’ con cui Crédit-Agricole ha rinnovato la sua brand identity.

Green Life infatti si caratterizza per una forte impronta progettuale verso la sostenibilità, che prevede la certificazione ambientale LEED Gold. La progettazione si è basata sull’utilizzo di sistemi geotermici e di recupero acqua. I pannelli radianti a soffitto integrati con ricambi d’aria meccanico sul perimetro, la ventilazione naturale nelle mezze stagioni, il ‘free cooling’ notturno, la massimizzazione della captazione della luce solare naturale e l’impiego di un sistema di illuminazione a led autoregolabile con sensori per i vari ambienti interni consentono di perseguire il concetto di ‘comfort sensoriale’: l'ottimizzazione della qualità degli spazi in termini di percezione del comfort mediante il controllo dei parametri termo-igrometrici, acustici e illuminotecnici.  Ai fini di una migliore interpretazione energetica e al raggiungimento della certificazione LEED, è stata eseguita la modellazione dinamica degli edifici, che ha consentito di individuare il comportamento energetico del complesso su base annuale, e di impostare correttamente i sistemi di schermatura, le prestazioni degli infissi e i sistemi fotovoltaici. Le scelte eseguite da Politecnica per la realizzazione dei nuovi impianti sono sempre state bilanciate in funzione della loro affidabilità nel tempo e dell’effettiva sostenibilità ed efficienza energetica e ambientale, e il risultato è oggi rappresentato da un progetto che contiene soluzioni moderne, performanti e, al tempo stesso tempo, altamente affidabili. La grande attenzione posta all’integrazione estetico-funzionale con gli elementi di finitura architettonica e la cura approfondita dell’interior-design hanno contraddistinto tutto l’intervento.
Green Life ospita inoltre al suo interno il ‘Parco Arboretum Crédit-Agricole’, uno spazio di grande qualità paesaggistica e ambientale a disposizione di tutti i dipendenti, che, oltre alla sua notevole valenza paesaggistica, viene utilizzato anche come generatore di microclima estivo. Oltre ai 500 nuovi alberi dell’arboretum, nel Parco si trovano migliaia di arbusti e piante, a ornare la nuova piazza, un giardino-anfiteatro che costituisce un polmone verde di oltre 7 ettari, che si confronta con i maggiori parchi cittadini, per dimensione, valore di biomassa e alto contenuto di biodiversità. Il nuovo Centro Direzionale di Cavagnari può ospitare fino a 1.600 dipendenti, che avranno i propri ecouffici nei due dei tre nuovi edifici dotati delle più moderne tecnologie. Green Life si sviluppa per oltre 12mila mq complessivi distribuiti su più livelli per minimizzare la superficie edificata a vantaggio degli oltre 70mila metri quadrati di parco. La struttura non ospita postazioni di lavoro fisse singole ma open space multifunzionali, 50 sale riunioni prenotabili anche da posta aziendale dotate di videoconferenza e lavagne elettroniche e phone boot per le chiamate riservate (non ci sono telefoni fissi, si utilizzano i pc che sono dotati di connessione wireless estesa su tutta l'area). All’interno del nuovo Centro Direzionale è stato inoltre rinnovato l’auditorium da 400 sedute intitolato alla memoria del professor Carlo Gabbi, presidente della Fondazione Cariparma dal 2005 al 2013.
Sono fortemente promosse le politiche di work-life balance che favoriscono la conciliazione dei ritmi casa-lavoro: pc portatili e nuove tecnologie di comunicazione permettono ai dipendenti di lavorare da casa per due giorni a settimana fino a un massimo di 8 giorni al mese. Attualmente ne usufruiscono oltre 900 persone, pari al 55% della "popolazione" del Green Life.
Enrico Frigerio di Frigerio Design Group ha dichiarato: “Una cosa fondamentale è stata quella di pensare a un ambiente di lavoro che fosse specifico per Crédit-Agricole, per le persone che lavorano a Parma. Oggi si parla moltissimo di smart-working e dei nuovi modi di lavorare però spesso ci si dimentica di un aspetto fondamentale, ovvero che tutto questo deve essere radicato sul territorio. Abbiamo voluto applicare non solo una sostenibilità che riduce l’impronta ecologica con una serie di interventi da questo punto di vista, ma anche una sostenibilità sociale ed economica, per cui abbiamo voluto creare spazi caratterizzati da un grande un comfort interno - che io ho chiamato ‘comfort sensoriale’ - cioè spazi nei quali si sta bene: se un lavoratore sta bene allora lavora anche meglio, e tutto questo grazie all’acustica giusta, al clima giusto, alla luce giusta e alla tecnologia che c’è ma è ‘gentile’, perché non la vediamo.
Ferdinando Sarno, ingegnere ambientale e Leed AP, socio di Politecnica, ha dichiarato: “Progettare oggi significa pensare alle persone che utilizzeranno un edificio ma significa anche guardare al futuro, alle prossime generazioni, all’impatto che l’opera avrà sull’ambiente circostante e sulla vita di ciascuno. Per Politecnica la sostenibilità è un tema centrale, è un modo di intendere i progetti, come la nuova sede di Cariparma dove la sfida posta dal Committente è stata quella di rendere minimo l’impronta ecologica e tutelare l'ambiente, riducendo al massimo il consumo di energia e di acqua. Tutto questo è stato pensato sin dalla fase di progettazione ed è stato un obiettivo condiviso tra committente e progettisti. Come team di progettazione, insieme a Frigerio Design Group, abbiamo messo a disposizione di Crédit-Agricole l’expertise dei nostri progettisti per realizzare un’opera che potesse garantire condizioni di lavoro confortevoli, e, al tempo stesso, sostenibilità ambientale”.

Scheda progetto
Località: Parma (PR)
Cliente: Crédit-Agricole Italia
Team: Frigerio Design Group srl, Policreo srl, Politecnica Ingegneria e Architettura
Coordinamento generale e Progetto Architettonico / Concept / Progetto definitivo ed esecutivo / Direzione Artistica: Frigerio Design Group srl
Strutture: Policreo srl
Impianti / progettazione impianti elettrici, speciali e meccanici / direzione lavori impianti / pratica prevenzione incendi / consulenza LEED, LEED AP commission authority: Politecnica Ingegneria e Architettura
Progetto del Paesaggio: AG&P Greenscape srl
Geologia e Geotecnica: EN GEO srl Engineering Geology
Direzione Lavori: Ing. Giulio Burchi
Sicurezza dei lavori: Borrini Ingg. associati
Acustica: Materiacustica e AIDA
General Contractor: Pizzarotti & C. spa e Unieco Soc. Coop.
Data progetto: 2013-2015
Realizzazione: 2016-2018
Superficie d’intervento coperta: Superfici lotto 153.900 mq; ecouffici 9.800 mq; forum-mensa 2.100 mq; parcheggio interrato 4.900 mq; locali tecnici e magazzini piani interrati 2.700 mq; auditorium 1.750 mq; ingresso 180 mq
Valore approssimativo dell’intervento: 35 Mln €