Nel quartiere Eur di Roma, lo studio di architettura DFG Architetti Associati e l'interior stylist Gaia Biancucci, in collaborazione Abitoverde (la società proprietaria e committente), hanno realizzato di recente un progetto innovativo, fresco e stimolante: Groworking. Si tratta di uno spazio ideato per ospitare attività di coworking, formazione ed eventi. Inaugurato a fine febbraio 2020, è composto da uffici 3.0 in cui è importante la presenza di arredi informali, come divani "cablati" o poltrone sospese a parete, spazi per il relax, a supporto di postazioni operative flessibili dove la tecnologia è affiancata da un atmosfera materica, sensoriale, umana. La luce entra negli spazi e raggiunge i diversi ambienti esaltando le pareti verdi protagoniste del coworking stabilendo la connessione più importante: quella con il mondo esterno e la natura. Quest’ultimo elemento è centrale, Groworking crede ciecamente nel biophilic design e l'elemento verde e il benessere all’interno del coworking sono onnipresenti.

Lo spazio Groworking, infatti, ha una forte connotazione Green: la maggior parte degli ambienti è caratterizzata dalla presenza di alberi. Anche le pareti sono verdi e accolgono muschi, licheni e piante stabilizzate.
Questa peculiarità trova fondamento in una vision precisa. Groworking portava dentro sé, ancor prima di nascere, la scelta di creare spazi urbani che fossero un nuovo punto di contatto con il mondo della natura.