Testo di Davide Cattaneo

HOLCIM AGGREGATI: un giorno in cava
   Testo di Davide Cattaneo

Un'occasione importante per toccare con mano la realtà produttiva della cava, per vedere da vicino l'intero processo di estrazione e di gestione del materiale: il 4 Dicembre scorso Holcim Aggregati ha presentato alla stampa la propria cava di sabbia e ghiaia di Mediglia, alle porte di Milano.
La visita, guidata dai responsabili di cava, ha voluto illustrare caratteristiche tecniche e condizioni specifiche di ogni fase del processo, dall'estrazione della materia prima al trasporto del materiale a destinazione. I  materiali estratti in questa cava sono destinati a clienti anche molto diversi tra loro: produttori di calcestruzzo, imprese di costruzioni, imprese stradali, produttori di prefabbricati, di manufatti, di conglomerati bituminosi.
Caratteristiche qualitative eccellenti e scelte delle tecnologie più avanzate sono alla base di ogni stabilimento o cava dell'azienda; anche a Mediglia il processo estrattivo avviene secondo le vigenti Normative Europee sia per quanto riguarda il trattamento dei materiali sia in materia di sicurezza dei lavoratori.
Il livello della falda determina la tipologia del processo di estrazione. A Mediglia la falda è collocata a bassa profondità, l'acqua viene così in superficie durante il processo di estrazione formando una sorta di lago artificiale; sabbia e ghiaia vengono quindi estratti dal fondo della cava per mezzo di una draga a benna o a pompa (nel caso di cava asciutta si procede all'estrazione a secco tramite escavatori o pale gommate). La draga preleva dal fondo materiale di forma e dimensione molto differente; gran parte di esso, dopo essere stato drenato, è già pronto per essere utilizzato nelle fasi successive. Vengono invece eliminate tutte le frazioni leggere di natura organica che comprometterebbero la qualità dell'aggregato; le sabbie naturali vengono sottoposte a ciclonatura, per rimuovere tutte le parti melmose e argillose.
Durante l'attività di prevagliatura viene poi eliminato il materiale di dimensioni eccessivamente elevate. Ciottoli e sassi troppo grandi vengono avviati ad un frantoio per una prima operazione di frantumazione per ridurre la dimensione e limitare al massimo gli scarti di produzione. La materia frantumata raggiungerà poi, attraverso un percorso differente, quella già stoccata per formare un grande cumulo che permette di diversificare e stratificarae granulometrie differenti.
Un nastro trasportatore conduce il materiale verso il processo di selezione che avviene attraverso l'utilizzo di reti vaglianti con fori di dimensioni variabile. La materia prima viene così suddivisa in vari classi granulometriche; nella cava di Mediglia, le classi previste sono quattro.
Raccolti poi in differenti silos, sabbia, ghiaietto e pietrisco sono pronti per essere caricati e trasportati a destinazione.
L'acqua di scarto viene raccolte e lasciata decantare, restituita poi alla falda per essere riutilizzata nel ciclo produttivo. È solo uno dei processi che conferma ancora una volta l'attenzione di Holcim alla qualità, alla sicurezza ma soprattutto al rispetto del sistema ambientale. Proprio in questo senso gli interventi di sistemazione dei territori interessati dall'attività produttiva avvengono parallelamente ad essa; infatti, le varie opere di recupero ambientale, previste nel progetto di coltivazione, vengono eseguite progressivamente all'avanzamento dell'attività, secondo modalità e tempi ben definiti. La cava di Mediglia è una struttura importante che si inserisce all'interno del territorio cercando di ridurre il più possibile il proprio impatto, di per sè elevato, attraverso alcuni accorgimenti progettuali come la realizzazione di una strada "di servizio" parallela a quella principale che permette la migliore gestione viabilistica nei pressi della cava.
A margine della visita è stato presentato il dvd "L'uomo e la pietra, un mondo da esplorare": si propone come una guida virtuale chiara e diretta alle fasi di estrazione, vagliatura, trattamento delle acque e opere di recupero ambientale.