A Matera, Capitale Europea della Cultura 2019, nel mese di agosto ha aperto le sue porte la Suite Hotel a 5 stelle, disegnato dallo Studio Marco Piva; è posizionato lungo la celebre Via Lucana e a pochi metri dai Sassi, nell’area nota già nei primi anni ‘70 come l’orto di un palazzotto nobiliare chiamato “Giardino Porcari”.
Puro ed elegante nella forma, essenziale negli spazi fluidi ed espressione di un’architettura funzionale, La Suite Hotel si presenta come un edificio trionfante, la cui progettazione è ispirata intuibilmente alla corrente novecentesca del razionalismo italiano, espressa nella mancanza di decorativismo per promuovere un’autenticità che va a integrarsi concretamente nella città storica.
L’unicità di questa struttura a 5 stelle è rivelata da una sinestesia di aspetti legati al tessuto sociale e urbano del contesto da un lato, e di analisi dei trend stilistici contemporanei dall’altro, dando vita a un complesso tradizionalmente moderno. L’Hotel è concepito per poter offrire un soggiorno esclusivo grazie alla sua raffinatezza formale, all’utilizzo di materiali locali e alla ristrutturazione di un imponente portale ad arco del ‘600 che con la sua forte presenza caratterizza l’ingresso all’edificio. La simbologia dell’arco, elemento archetipo che rimanda alle grotte tufacee della Civita, è solo uno dei tanti elementi iconici che caratterizzano questa struttura e che creano una continuità con il passato. La progettazione nello specifico riguarda interamente il complesso, pensato e realizzato come nuovo punto d’incontro urbano, restituendo ampi spazi alla città senza contaminarne la storicità.
La Suite infatti è posizionato in una zona strategica nel centro storico di Matera, con due imponenti prospetti, l’uno che si affaccia con ampie finestrature su una delle arterie principali della città, la celebre Via Lucana, e l’altro che si affaccia su uno spazio corte adibito a incontri collettivi per gli abitanti e i visitatori della città. La linearità della facciata è intermediata da un suggestivo Giardino d’Inverno, vera e propria estensione senza soluzione di continuità che fa da filtro tra ambiente esterno e interno, accogliente tutti i mesi dell’anno. Lo studio architettonico della facciata è senza dubbio originale, scandita dalla giustapposizione di corpi illuminati posti verticalmente, cromaticamente calmi, che vanno a configurare un nuovo spazio visibilmente omogeneo e dalle tonalità calde, in contrasto con la luce intensa che la città riflette naturalmente. A dare una visione d’insieme della facciata frammentata, è anche la posizione ritmata delle lastre di Mazzaro, un tipo di Tufo molto resistente e performante, nonché un materiale di rivestimento tradizionale del luogo.
La Suite è costituito da 40 camere dalle dimensioni generose e di diverse metrature, dotate di spazi flessibili, complementi d’arredo su misura, dalle lampade alle testate dei letti, ai bagni, caratterizzati da un cromatismo omogeneo che rimanda alla domesticità. Geometrie, volumi e materiali, da quelli più tecnici nelle pavimentazioni, ai laminati strutturali, alle pietre della tradizione, vengono espressi attraverso lavorazioni ricercate e dettagli eleganti, creando uno stile senza tempo. Nel progetto di interior design, gli ampi spazi sono caratterizzati da giochi prospettici, elementi iconici e uso scenografico della luce. L’atmosfera è resa accogliente in tutte le aree dell’hotel, dagli spazi comuni alle camere, pensata per concedere un rilassamento visivo all’occhio umano abituato alle luci fredde e artificiali della città. L’edificio è articolato su un piano interrato e sei piani fuori terra, che si impostano al pian terreno con la hall, il bar e la sala colazioni trasformabile in uno spazio meeting informale. Al piano interrato sono presenti una sala meeting, una spa organizzata in un centro benessere e una sala fitness, e infine una wine cellar, adibita a degustazioni di vini pregiati. Infine, la grande lounge a pianterreno e le terrazze panoramiche, si aprono sulla città creando un luogo versatile, nuovo punto di socialità urbana ed espressione delle necessità umane moderne, improntate alla volontà di conoscere il tessuto urbano in cui sono inseriti. La tradizione infatti è reinterpretata in chiave contemporanea, rispondendo necessariamente alle nuove richieste provenienti dal mercato dell’ospitalità in una città unica al mondo e sempre più proiettata al turismo di qualità.
Scheda progetto
Cliente: TAM.CO. srl
Progetto: Hotel 5 stelle, 40 suite, 6 piani fuori terra e 3 interrati, lounge, 2 sale meeting, palestra, spa, bar, parcheggi, terrazza panoramica
Progettista: Studio Marco Piva (architettura, interior design, light design)
Area del sito: 5.000 mq
Data: 2017 - 2019