Progettato dallo studio Arassociati, composto dagli architetti Marco Brandolisio, Giovanni da Pozzo, Massimo Scheurer e Michele Tadini, il nuovo Hotel VIU Milan si staglia imponente nel quartiere urbano di Porta Volta, di recente rinnovato, tra il polo ferroviario di Porta Garibaldi e la nuova fermata della metropolitana Monumentale.
Pensato con un’architettura moderna fatta di masse e materiali omogenei, l’hotel VIU è differenziato negli affacci rispetto alla città e integrato alla nuova piazza pubblica con la particolare caratterizzazione paesaggistica a verde verticale.
L’edificio è unitario ma definito per parti riconoscibili: un basamento, un volume ripetuto in elevazione scomposto diversamente nei volumi degli affacci e un coronamento di grande leggerezza. La scomposizione è giocata con arretramenti e aggetti, corrispondenti alle camere, evidenziati dai singolari vetri bronzati delle facciate continue custom counting. I principali materiali utilizzati per gli esterni sono vetro, metallo e legno (rivestimento in elementi lamellari), tutti completamente convertiti ai moderni criteri costruttivi di eco-sostenibilità. Ulteriore elemento compositivo integrato all’architettura è il verde verticale che avvolge e caratterizza le testate.
L’interior design è stato curato da Nicola Galizia mentre il progetto del verde è stato sviluppato dallo Studio AG&P Milano.
L’hotel VIU è dotato in totale di 124 camere per gli ospiti di cui otto suite più la “the VIU suite”, situate al settimo piano, mentre alcune camere speciali del primo piano sono provviste di terrazzi verdi. Tra gli ambienti pubblici del piano terra, oltre alle ampie hall con la reception e gli spazi di soggiorno, la rilevante presenza di un ristorante gourmet gestito dallo chef stellato Giancarlo Morelli e gli spazi del “Bulk” bar, omaggio al centro culturale un tempo esistente nel quartiere.
L’atmosfera ottenuta dal progetto è di confortevole lusso contemporaneo mista a un ambiente internazionale vivace e informale.
Le camere per gli ospiti, pur nelle diverse tipologie, mantengono la stessa linearità e morbidezza di toni; sono stati contrapposti pareti e soffitti in intonaco materico con colorazioni neutre chiare a pavimenti in parquet a listoni di rovere tinto posato a correre, uniti ad arredi in legno scuro con tessuti chiari dal design minimale.
La struttura ricettiva e le sue parti pubbliche, unitamente alla piazza su cui prospetta, è cardine d’eccellenza all’interno dei percorsi che collegano i nuovi ambiti culturali del centro città, quali la Fondazione Feltrinelli, il centro ADI con il polo museale della Casa del Design fino a congiungersi alla vicina Fabbrica del Vapore. Al contempo rappresenta un punto panoramico con vista a 360° sulla città di Milano grazie alla terrazza con piscina e il roof-bar.
Scheda progetto
Luogo: Milano
Architettura: Arassociati
Interior design: Nicola Gallizia
Progetto del verde: Studio AG&P Milano
Data: 2014-2017
Cliente: Selam Srl
Fotografie: Tiziano Sartorio