Creatività e mercati emergenti tra gli argomenti dell'evento

Si è parlato delle eccellenze del made in Italy e di economia della creatività in occasione dell'Ambiente Cucina Day, appuntamento organizzato il 27 novembre dall'omonima rivista specializzata nell'informazione B2B de Il Sole 24 Ore Business Media.
Le relazioni introduttive hanno spaziato da un quadro di scenario sui mega trend del consumo analizzati con la metodologia della psicolinguistica, tracciato da Gianandrea Abbate di Psycho Research, all'analisi del concetto di vantaggio competitivo e di governo della creatività nelle imprese proposta da Dino Ruta di Università Bocconi, per concludersi con i suggerimenti di Giuliano Noci, ordinario di Marketing al Politecnico di Milano, sui nuovi approcci di marketing per affrontare i mercati emergenti, in particolare Cina e India.
Spunti, provocazioni e chiavi di lettura sul ruolo attuale e sul futuro del mobile per cucina italiano, raccolti poi nella tavola rotonda che ha riunito alcuni dei maggiori protagonisti di un settore che, come ha ricordato Paolo Boffi , presidente di Assarredo-Federlegno Arredo, ha saputo negli ultimi dieci anni conquistare la leadership detenuta tradizionalmente dai produttori tedeschi, registrando stabili tassi di crescita a due cifre nell'ultimo quinquennio.
Il dibattito, coordinato dal direttore di Ambiente Cucina Raffaella Razzano, ha registrato i contributi di rappresentanti dell'industria italiana della cucina come Roberto Gavazzi, amministratore delegato di Boffi, Gabriele Centazzo, aminustratore delegato di Valcucine ed Alberto Scavolini, amministratore delegato di Ernestomeda, dell'industria dell'elettrodomestico come Graziano Lazzaretto, direttore commerciale built in di Electrolux e vicepresidente della Fondazione Adi, e di esponenti del mondo del design e della comunicazione: Sergio Castiglia , designer e art director, e Marco Pareschi, presidente di di Komma Comunicazione.