padiglioni espositivi – Una visione concreta sull'abitare del futuro. Tre i temi dell'esposizione: Cosmopolis, progetti volti all'integrazione di diverse culture, Metrozones, lo sviluppo di nuovi spazi per la città, Cities and climate change, soluzioni energeticamente efficienti per rendere la città autosufficie.

Le origini dell'evento tedesco IBA - Internationale Bauausstellung (esposizione internazionale delle costruzioni) - risalgono al 1901 a Darmstadt; da allora le esposizioni internazionali tedesche hanno mantenuto l'ambizione di proporre una visione "futuribile" per le città e le architetture della Germania.

IBA 2013 nasce, in realtà, nel 2007, su iniziativa della municipalità di Amburgo e coinvolgendo partner pubblici e investitori privati. L'obiettivo è quello di mostrare, mediante la realizzazione di edifici e infrastrutture, una visione concreta dell'abitare del futuro, con l'ambizione di recuperare e riqualificare Wilhelmsburg, l'isola del fiume Elba situata in un'area periferica a sud di Amburgo.

Partendo dal masterplan sviluppato dagli studi di architettura e urbanistica Jo Coenen & Co. e Agence Ter, la municipalità ha avviato un interessante processo di coinvolgimento diretto dei cittadini attraverso workshop ed eventi pubblici, nonché la nomina di comitati multidisciplinari atti a seguire l'evoluzione del progetto e la definizione delle linee guida per i successivi bandi di concorso. Sono stati in questo modo nominati 70 team multidisciplinari internazionali. Per evitare che la decisione finale fosse in qualche modo influenzata dall'offerta economica, tutte le aree sono state affidate secondo una procedura che prevedeva un prezzo fisso di assegnazione. Nel 2010, dopo tre anni di lavori, si è tenuta la prima presentazione pubblica dei 60 progetti selezionati per l'esposizione del 2013. L'investimento complessivo dell'operazione ammonta a circa 340 milioni di euro, di cui 100 risalenti a investimenti pubblici.

I temi attorno a cui si sviluppa IBA 2013 sono suddivisi in tre categorie: Cosmopolis, Metrozones e Cities and climate change. Nella prima rientrano tutti i progetti, sociali e non, rivolti all'integrazione di diverse culture: new opportunities for the city; nella seconda i progetti volti allo sviluppo di nuovi spazi per la città: new spaces for the city; mentre l'ultima categoria contiene i progetti ambientali ed energetici volti a rendere Amburgo una città sostenibile ed energeticamente indipendente: new energies for the city. All'interno della categoria Metrozones, rientra la realizzazione di edifici pilota, definiti building exhibition within the building exhibition, che sono stati ulteriormente suddivisi secondo quattro temi: Hybrid houses, Smart material houses, Smart price houses e Waterhouses. I primi sono abitazioni realizzate seguendo i principi di flessibilità e di adattamento progressivo ai bisogni degli abitanti; il secondo tema raggruppa tutti gli edifici in cui si ricorre a materiali innovativi, il terzo propone interventi edilizi in cui si è ottimizzato il rapporto costo-qualità, mentre nell'ultimo tema rientrano tutti quei progetti in cui l'acqua interviene sia come risorsa che come fattore di rischio (trattandosi di un'area fluviale il rischio inondazioni è elevato).
L'IBA di Amburgo non è quindi una semplice esposizione internazionale dell'industria delle costruzioni, è un evento che coinvolge direttamente un'intera città realizzando una visione attualizzata del vivere nel futuro.

scheda progetto

Partner: Free and Hanseatic City of Hamburg; State Ministry for Urban Development and Environment; Staten Office for Roads, Bridges and Water; Fiscal Authority, Property Management; Districts Hamburg Centre; international garden show Hamburg igs 2013; Deutsche Bahn AG

Fotografo: IBA 2013

Tempi di realizzazione: dicembre 2011 - marzo 2013

Superficie costruita mq: 115,000 (residenziale: 30,000 mq; retail, commercio, servizi: 75,000 mq; sport: 10,000 mq))

Investitori: Bäderland Hamburg GmbH; Behrendt Wohnungsbau KG (GmbH & Co.); Benno and Inge Behrens Foundation; Deutsche Immobilien AG; Engel & Völkers Development GmbH; Hamburg Energie; Hamburg Team Gesellschaft für Projektentwicklung mbH; HochTief Solutions AG formart; IIB Inselpark Immobilienbesitz GmbH Co. KG I-III; KerVita Wilhelmsburg GmbH & Co. KG; Realgreen Development; Patrizia Immobilien AG, Augsburg; Primus Development; Wernst Immobilien; Wohnbau & Projektentwicklung Hamburg GmbH; Schutzgemeinschaft Deutscher Wald; Otto Wulff Bauunternehmung GmbH; SchwörerHaus KG, Hohenstein/Oberstetten; Sprinkenhof AG; Strategic Science Consult GmbH - Master plan - master plan: Jo Coenen & Co. Architects, Maastricht, Netherland together with agence ter Landscape Architects, Karlsruhe (winner of competition); Rolo Fütterer, Metroplolitan Architecture Research Studio, Esch-Sur-Alzette, Luxemburg with agence ter Landscape Architects, Karlsruhe - Investimento, pubblico e privato: 340 milioni di euro