IKEA Store a Chieti

La società IKEA ha realizzato un nuovo punto vendita nel
Comune di San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti, in prossimità del casello
autostradale A14, Pescara Ovest. L'intervento ha interessato un'area di circa
40.600 mq, per una superficie coperta di circa 22.000 mq e ha previsto
una serie di opere stradali e la sistemazione a verde di parte del lotto
d'intervento. La costruzione di forma rettangolare ha dimensioni di pianta di
circa 168x1.206 m. L'edificio si sviluppa su 5 livelli: i primi due adibiti a
parcheggio; il terzo e il quarto con destinazione d'uso di attività commerciale
di grande distribuzione; il quinto è la copertura che ospita gli impianti e
altre attività tecniche. Un corpo di un solo piano invece ha funzione di baia
di carico.

Strutturalmente il
manufatto è caratterizzato da fondazioni profonde a pali trivellati, elevazioni
in strutture prefabbricate, a esclusione dei setti e nuclei scale e ascensori
che sono realizzati in opera e fungono da elementi di controvento, e impalcati
prefabbricati con cappa strutturale realizzata in opera.

BMS progetti
si è occupata della progettazione esecutiva civile, strutturale e impiantistica
dello store con i relativi parcheggi, oltre a coordinare lo sviluppo del
progetto specialistico dei movimenti terra. BMZ impianti si è occupata,
nell'ambito del gruppo di progettazione, di studiare gli impianti meccanici ed
elettrici. Lo Studio Massacesi
ha seguito la direzione lavori.

I protagonisti:
Riccardo Giordano
Environmental Manager IKEA Italy
La compagnia svedese ha preso il tema della sostenibilità ambientale e sociale come uno degli elementi cardine dello sviluppo di tutta l'organizzazione dei prossimi 15 anni. C'è una strategia precisa per integrare l'ambiente e il sociale in tutte le attività che facciamo, in particolare, nella progettazione, realizzazione e gestioni dei negozi. Gli argomenti su cui si concentra IKEA sono l'energia sia n termini di efficienza che di produzione di energie rinnovabili. L'obiettivo del gruppo è abbastanza ambizioso ed è quello di essere completamente "carbon neutral" cioè di essere completamente autosufficiente dal punto di vista energetico. Si tratta di un obiettivo difficile da raggiungere sul singolo store ma più facilmente applicabile a livello di Gruppo dove per portare in pareggio la bilancia energetica è possibile anche acquistare energia da fonti rinnovabili. Altri argomenti che toccano la gestione ambientale dei negozi sono il trattamento dei rifiuti e la gestione dei consumi idrici che riguardano l'attività lavorativa del negozio e i servizi accessori per i clienti. Per quanto riguarda i consumi idrici, nello store è presente un sistema di riutilizzo dell'acqua piovana e una casetta dell'acqua per la distribuzione gratuita di acqua naturale e gassata per tutti i possessori di Ikea Family Card. Per quanto riguarda i rifiuti abbiamo studiato un sistema di raccolta differenziata sia per la normale attività lavorativa dei negozi sia per i clienti. In questo modo lo store diventa un sistema di erogazione di servizi ambientali.
Un ulteriore sforzo è stato fatto a livello di comunicazione perché è importante far capire ai clienti la sensibilità del gruppo e dello store dal punto di vista ambientale. Un esempio in questo senso è dato dai pannelli che illustrano ai clienti del nuovo store la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Antonio Pasqualicchio
Country Facility Manager IKEA Italy
Lo store di San Giovanni Teatino è il ventesimo realizzato in Italia, inaugurato nell'agosto del 2012. IKEA è presente in tutto il mondo con oltre 300 negozi e ha maturato nel corso degli anni una consapevolezza dell'impatto che queste strutture hanno nei confronti dell'ambiente ed è per questo che nel 2007 IKEA ha istituito il progetto che si chiama IGR (IKEA Goes Renawable) che intende attivare delle soluzioni dal punto di vista tecnologico per ridurre l'impatto ambientale e le emissioni di CO2. IKEA ha stabilito due grandi obiettivi che intende raggiungere entro il 2015: la riduzione del 20% dei consumi di energia e l'uso massivo di energie rinnovabili. In questo negozio sono state implementate soluzioni come l'impianto fotovoltaico, la pompa di calore ad aria, l'inverter per la portata d'aria e l'illuminazione a Led.

Nicola Malatesta
BMS Progetti
La parte più interessante del progetto che abbiamo sviluppato per l'IKEA di Chieti è l'aver utilizzato in maniera sistematica il concetto di progetto integrato. La nostra società offre la possibilità di sviluppare le attività principali che sono necessarie all'edificazione di qualunque tipo di manufatto quindi strutture, architetture e sistemi tecnologici (impianti) ed è per questo che IKEA ha chiesto la nostra consulenza. La progettazione dell'edificio è totalmente orientata a ottimizzare i materiali con la massima efficienza senza stravolgere gli standard IKEA in termini d'immagine.

Luca Stefanutti
BMZ Impianti
La società si è occupata nell'ambito del gruppo di progettazione di studiare gli impianti meccanici ed elettrici. In questo siamo stati aiutati da IKEA che ha ben espresso nel momento dell'affidamento dell'incarico quali fossero gli obiettivi e i requisiti fondamentali sui quali doveva basarsi l'intera progettazione. Punto di partenza è stato l'ultimo IKEA store realizzato in cui sono state utilizzate per la produzione di acqua calda e dell'acqua refrigerata a servizio dell'impianto di climatizzazione delle pompe di calore ad acqua di falda. In questo caso, la scelta è ricaduta su delle pompe di calore ad aria (FOCS-N/CA/S 2422 e RECS/B/S/1152) che, viste le condizioni climatiche favorevoli,  consentono di abbinare elevate efficienze energetiche durante tutto l'anno a facilità d'installazione in copertura all'edificio. L'altro aspetto di progettazione generale curato da BMZ è stato quello di ottimizzare il dimensionamento dell'impianto esattamente per garantire la potenza in termini di riscaldamento che raffrescamento richiesti dall'edificio. La centrale termo-frigorifera è dimensionata per fornire 1800 Kw frigoriferi e 1.200 Kw termici. È stato previsto un gruppo frigorifero (FOCS/CA/B/s 2601) dedicato per la parte degli uffici. L'acqua calda sanitaria utilizzata principalmente per gli usi di cucina è prodotta in parte dall'utilizzo mediante il recupero di calore da uno dei gruppi frigoriferi in parte dall'impianto a pannelli solari. L'adozione dello store di una produzione di acqua calda basata sulla produzione di energia elettrica ha consentito di eliminare la necessità di avere dei generatori di calore a gas eliminando del tutto l'impatto ambientale dovuto all'emissione di CO2 su base locale. Tanto più interessante l'utilizzo di pompe di calore elettriche integrato con l'impianto fotovoltaico posizionato sulla copertura che consente di coprire una parte del fabbisogno elettrico dell'impianto. 

Remo Massacesi
Studio Massacesi
Il nostro studio ha seguito la direzione lavori sul progetto dell'ing. Stefanutti e sotto le direttive tecniche dell'IKEA. La direzione lavori è stata rispettosa delle prescrizioni progettuali ma soprattutto incentivante nei confronti del costruttore per rivedere il tutto alla luce di eventuali ottimizzazioni e valutazioni ingegneristiche riguardanti sia i costi iniziali che i costi di esercizio. IKEA è particolarmente sensibile al miglioramento continuo dell'efficienza energetica dei propri store sia per una questione di ovvia economicità che per una questione di sensibilità ambientale che ormai contraddistingue la compagnia svedese. L'impianto non vuole essere espressamente un centro di costo piuttosto uno sviluppatore della qualità ambientale tale da ottenere certe prestazioni al minor costo possibile da un punto di vista energetico e di risparmio dei consumi energetici primari.

Per ulteriori informazioni sulle unità Climaveneta installate all'IKEA di Chieti, consulta il link

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