Ricerche – L'invecchiamento della popolazione dei paesi occidentali provocherà un mutamento delle funzionalità presenti nelle sale da bagno

Volato a Milano dalla sede di Ahlen, in Germania, Martin Kochm, chief communication officer di Kaldewei, azienda focalizzata sul settore delle vasche, ha esposto i risultati di uno studio commissionato all'istituto Rheingold di Colonia inerente la cultura del bagno nella generazione degli over 50. Lo stesso dal quale emerge un dato evidente a tutti, ma che scritto nero su bianco, acquista ancora più peso: entro il 2035 circa la metà della popolazione dei paesi industrializzati supererà il mezzo secolo di età. Ci si interroga, allora - o almeno lo ha fatto Kaldewei - su come influisce l'avanzare degli anni sulla cultura del bagno nelle abitazioni private in primis.

Soluzioni attraenti ma anche funzionali
«La constatazione che gli impegni lavorativi scemano a favore di più tempo libero per sé - ha spiegato Koch - può portare a due tipi di considerazioni. La prima è la possibilità di realizzare una stanza da bagno in cui potersi finalmente concedere momenti di benessere e piacere, l'altra è che nuovi aspetti funzionali prendono il sopravvento rispetto al passato, ma senza per questo desiderare che siano visibili al resto del mondo». Lo sguardo è volto, infatti, a soluzioni comode, funzionali, ma anche sicure, innovative e attraenti. Un design non certo per “anziani”, ma consapevole di dover cogliere i gusti di chi si appresta ad affrontare un passaggio in una nuova fase della vita. «Con il ritiro dalla vita pubblica e con la maggior disponibilità di tempo libero - continua il manager -, la stanza da bagno assurge il ruolo di spazio egocentrico in cui il prendersi cura di sé assume tutto un altro significato. Non a caso, fra gli intervistati interpellati che prediligono la vasca alla doccia, emerge più accentuata la tendenza a voler trasformare la propria stanza da bagno in una vera e propria area benessere con una vasca in cui bagnarsi in due o che abbia funzioni anche da idromassaggio».
 
Le superfici antisdrucciolo
A frenare, nel quadro finora presentato, è però proprio il dover adeguare il bagno alle esigenze dell'età. La paura di scivolare o di non essere più autosufficienti nella cura della propria igiene intima porta molti a guardare con più attenzione agli aspetti della comodità e della funzionalità a discapito di soluzioni gradevoli anche per gli occhi. Ma ecco allora che la risposta dei produttori come Kaldewei è quella di fornire vasche più grandi e confortevoli e docce dotate di superfici di appoggio più ampie e facili da pulire, ma anche dotate di speciali superfici antisdrucciolo. «Perché, a livello psicologico, piaccia la vasca o si prediliga la doccia - ha concluso Koch -, l'effetto energizzante che dà il poterle utilizzare in piena libertà e sicurezza, non ha davvero età». Semmai buongusto.