Testo a cura della redazione

IL PIACERE DELLA CITTA' Progetti manifesto di Italo Rota
Fino al 23 febbraio 2008
Milano
   Testo a cura della redazione

Riprende il calendario di mostre presso lo Spazio FMG per l'Architettura,
voluto da FMG Fabbrica Marmi e Graniti per sviluppare il concept "trasmitting
architecture" del
XXIII Congresso Mondiale dell'Unione Internazionale
Architetti, di cui l'azienda italiana è main sponsor. Attraverso una serie di
iniziative, la galleria vuole evidenziare la dimensione umana e sociale
dell'architettura, patrimonio decodificabile, fruibile e godibile da tutti. Il
primo appuntamento del 2008 è rappresentato dalla mostra "Il piacere della
città. Progetti manifesto di Italo Rota", a cura di Luca Molinari, la prima vera
mostra italiana dedicata al lavoro recente di uno degli architetti più
innovativi e stimolanti della scena contemporanea nazionale e internazionale,
che da sempre considera il piacere dell'individuo in rapporto con lo spazio
architettonico un valore fondamentale della progettazione.
Protagonisti sono
i progetti per nuovi spazi pubblici e gli allestimenti temporanei realizzati
negli ultimi anni da Italo Rota e costruiti in Italia, Francia e India, pensati
in seguito a fondamentali esperienze all'estero che diventano un viaggio unico
in cui creatività, tradizione, simboli e ipercontemporaneità si mescolano per
generare nuove forme e spazi inediti; un viaggio sorprendente che racconta lo
sguardo su futuri possibili e visionari per la città del domani.
In mostra un
punto di vista interessante e piacevolmente spiazzante, una filosofia di lavoro
e allo stesso tempo una provocazione per stimolare una discussione su come stia
cambiando la città contemporanea e su che strumenti progettuali possano essere
messi in gioco.
Tra le opere di maggiore interesse in esposizione si
segnalano il primo progetto sul lungomare di Palermo per il recupero e riuso del
Foro Italico, uno spazio suggestivo, che oggi invita ad essere vissuto di giorno
come di notte grazie ad un intervento di bonifica che ha portato alla
realizzazione di grandi aree verdi; l'Area Maciachini a Milano, un'ex area
industriale riaperta al pubblico con un sistema di giardini, spazi pubblici ed
edifici per la cultura di nuova generazione in cui le forme, i materiali e i
colori concorrono a creare luoghi unici per la città di Milano; la riconversione
dell'Arengario a Milano per il più grande museo di arte contemporanea della
città; la Biblioteca Multimediale Sandro Penna a San Sisto (Perugia), edificio a
tre piani caratterizzato dalla forma a disco completamente vetrato che si
illumina di notte; la Mediateca di Anzola dell'Emilia (Bologna), edificio
pensato in termini di funzionalità e accoglienza e diviso in piccole sale di
lettura che hanno la stessa struttura di un soggiorno privato e i progetti per
la costruzione di un tempio Hindu e la bonifica del terreno di una fabbrica
siderurgica per la realizzazione di un parco a Mumbai, in India.

Spazio FMG per l'Architettura
Via Bergognone 27, Milano
23 gennaio - 23
febbraio 2008
martedì - sabato h. 15:00-20:00
Ingresso
Libero
Informazioni: 02-89410320
www.spaziofmg.com