Luogo: Ljubljana Committente: Città di Ljubljana Progettista: Peter Lorenz Collaboratori: Kirstin Rogge, Nicole Alpers, Georg Huber Destinazione d'uso originaria: città dello sport Tempi di realizzazione: 2001 - 2003 Superficie sottosuolo: 52.6390 m2 Superficie sopraelevazione: 24.781 m2 Superficie parcheggio: 1.306 macchine Costo complessivo: 36.336.000 euro
Ideato ai margini del centro della città di Ljubljana, il progetto si pone come vincolo quello di preservare le caratteristiche geografiche uniche del sito. Costeggiando una delle arterie principali di scorrimento della città , il progetto ne assume l'andamento curviforme sul fronte strada divenendo l'evidente parte conclusiva di un grande parco nonché del nucleo principale della città . Il nuovo complesso vuole essere al tempo stesso continuazione della città ma anche prolungamento del parco. Per questo la costruzione, ideata seguendo il "manifesto of european architects to ecological and sustainable energy system" (Berlino 1996) si sviluppa e "vive" sotto un taglio nella topografia esistente. All'esterno il tetto, che funge anche con una sua impennata da segnale d'entrata visibile dalla strada, scendendo nel verso opposto fino al livello del parco va ad inglobare una piscina e un'area sportiva all'aperto. All'interno il problema principale è stato quello di collegare i diversi orientamenti dei locali e concordare le differenti atmosfere presenti. La soluzione è stata trovata prevedendo un piano, che unisce le varie aree grazie ad una struttura complessa. L'area centrale dunque, come un atrio multiuso, diventa così il nucleo ed il centro di comunicazione pubblica. Il progetto ha la funzione di concordare due fenomeni contrastanti: la natura-il parco/la città -il nuovo centro sportivo. Attraverso numerosi collegamenti la nuova città dello sport sarà un nodo di connessione dove l'urbanità sarà raggiunta anche grazie ad un mix di funzioni, che in essa saranno presenti, accentuando la comunicazione tra interno ed esterno con dei negozi attrattivi su più livelli, attraverso la creazione di uno "sport forum" e di eventi sportivi ma anche di funzioni sociali di informazione, comunicazione, shopping, visite, intrattenimento, accesso al parco,ecc.
G.D.
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