spazi pubblici – L'atrio della stazione ferroviaria Roma Termini, il Dinosauro, è stato dotato di un'illuminazione intelligente, con una gestione dinamica della luce in funzione dell'illuminazione esterna.

E' appena entrato a regime il sistema di telecontrollo del "Dinosauro", l'ampio atrio all'ingresso della stazione ferroviaria Roma Termini illuminato da piu di 1.600 lampade. L'illuminazione viene ora coordinata e regolata sulla base del grado di illuminazione esterna, grazie agli appositi sensori, in modo da ottimizzare il consumo energetico.
La stazione ferroviaria di Roma Termini, il piu importante scalo ferroviario della città di Roma, il maggiore d'Italia e il secondo d'Europa, e ora la stazione italiana con il maggior numero di punti luce telecontrollati.
Il "Dinosauro" viene gestito da Grandi Stazioni, unita di Ferrovie dello Stato che gestisce le 13 maggiori stazioni in Italia, attraverso scenari che tengono conto sia della luminosita esterna che degli orari di accensione e che regolano in maniera automatica e puntuale il flusso luminoso. Tutto cio e stato possibile grazie all'utilizzo della piattaforma MINOS, il sistema brevettato da UMPI. Tra le prime green company in Europa, Umpi è una realtà "tutta italiana", specializzata nella progettazione e realizzazione dei cosiddetti "sistemi intelligenti" per la telegestione degli impianti d'illuminazione esterna sia pubblica che privata.

Scheda progetto

luogo: Roma, Stazione Termini

cliente: Grandi Stazioni

progetto ingegneristico: Studio di progettazione PALLADINO-FERRARA per la parte elettrica –illuminotecnica. Umpi Elettronica per la parte di sistema TELEGESTIONE E TELECONTROLLO e SISTEMA di SUPERVISIONE

impresa di costruzione: SIMET-UMPI

tempi di progettazione: 2007-2008

tempi di realizzazione: 2009-ottobre 2011