ING Group Headquarters  

Località: Amstelveenseweg 500, Amsterdam
Committente: Ontwikkelingscombinatie ING Blauhoed v.o.f.
Progettista: Meyer & van Schooten Architecten
Gruppo di progettazione: Felix van Bemmel, Martien Borggreve, Arno Compas, Eric Mesman, Juliette Top-Haenen, Christian Quesada van Beresteyn, Jean Marc Saurer
Project leader: Barry van Waveren
Interior design: Design Group Trude Hooykaas bv e Meyer en Van Schooten Architecten
Architetto paesaggista: Michael R. van Gessel
Impresa di costruzione: Bouwcombinatie Samenwerk ING
Altre imprese: Aannemingsmaatschappij J.P. van Eesteren b.v.; HBG Utiliteitsbouw b.v.; Heijmans IBC Bouw b.v.; Grootint b.v.; Volker Wessels Stevin Bouw- en Vastgoed b.v.
Costruzioni in acciaio: StaalBouwCombinatie HGO con Grootint, Hollandia, Oostingh Staalbouw
Strutture: Aronsohn raadgevende ingenieurs bv
Superficie complessiva: 20000 mq
Datazione costruzione: 16 novembre 1999 - 16 settembre 2002 (inaugurazione)
Destinazione d'uso: uffici

Gli uffici della sede principale dell'ING Group occupano una zona lunga e stretta nei pressi della circonvallazione che corre intorno alla città di Amsterdam. Il luogo si trova alla congiunzione di due aree: quella delll'edificio multi-piani dello Zuidas e la zona verde del De Nieuwe Meer; in direzione di quest'ultima l'edificio è stato mantenuto basso, con l'auditorium sbalzato come elemento sporgente, mentre verso il versante urbano esso si innalza notevolmente.
La struttura poggia su pilastri che misurano da 9 a 12,5, il che permette non solo che l'edificio risulti visibile dall'autostrada ma anche che ogni ufficio del palazzo possa avere una vista aperta sul panorama superando in altezza il terrapieno autostradale.
Trasparenza, innovazione, ecologia ed apertura sono stati i principali punti di avvio dell'idea progettuale per un edificio che accoglie banche e istituti di assicurazione.
L'edificio ha un innovativo sistema di controllo dell'ambiente interno. La facciata doppia permette la ventilazione naturale degli uffici senza l'immissione del rumore del traffico; un avanzato sistema di circolazione dell'aria, l'utilizzo di una falda acquifera sotterranea e un sistema di pompaggio meccanico del deposito termico freddo/caldo rendono l'edificio massimamente efficiente dal punto di vista energetico.
L'atmosfera che si respira all'interno è varia grazie all'alternanza di spazi aperti e coperti, mentre il dislivello dei piani offre ricorrenti vedute dall'uno verso l'altro. 
Gli ambienti comuni come il ristorante, la grande sala delle conferenze e l'auditorium sono disposti ai piani panoramici mentre atrii, logge e giardini, sia interni che esterni, sono distribuiti nell'edificio a vari livelli.

Estratto da Area, n. 60