L’isolamento acustico e la correzione del riverbero di ambienti quali auditorium, teatri, cinema, sale polivalenti per eventi rappresentano un parametro indispensabile e prioritario nella progettazione di questi “luoghi dell’ascolto”, dove è necessario raggiungere standard acustici elevati per consentire una trasmissione e comprensione del parlato oltre che del suono nitida e chiara. Per offrire agli spettatori la possibilità di vivere al meglio l’esperienza in sala, sia che si trovino in platea sia in galleria, è quindi imprescindibile prestare attenzione alla dimensione acustica dell’ambiente e non solo all’estetica della sala, agli arredi e al comfort delle sedute.
Proprio per questo, la scelta di materiali e soluzioni per l’acustica deve essere orientata al raggiungimento di valori ottimali del tempo di riverberazione T60 e dell’indice STI (Speech Transmission Index) secondo quanto indicato nella norma UNI 11532, per consentire il corretto svolgimento delle attività previste. Gli interventi di correzione del riverbero e di riduzione della riflessione delle onde sonore sulle superfici per questa tipologia di spazi devono essere eseguiti in modo specifico e professionale affidandosi a partner esperti e competenti come isolspace. Tra i prodotti top della gamma emerge isolspace style, pannello fonoassorbente disponibile nelle versioni Black&White, Original e Collection, che garantisce il raggiungimento di elevate performance di correzione acustica con un’applicazione semplice, veloce ed efficace. Un prodotto altamente tecnologico e dal design originale con un elevato tasso di personalizzazione che contribuisce a valorizzare lo spazio in cui i pannelli vengono inseriti.
Isolspace style di Isolmant è una soluzione che combina in un unico prodotto estetica e funzionalità, consentendo ampia libertà progettuale, per interventi customizzati per ogni tipo di esigenza come dimostra l’intervento all’ex cinema Lux di Scarnafigi, in provincia di Cuneo. L’edificio, realizzato alla fine degli anni Cinquanta, è stato recentemente oggetto di un ampio intervento di consolidamento strutturale e adeguamento sismico, resosi necessario a causa dei danni provocati da un incendio che, alla fine del 2008, ne aveva compromesso in modo irreversibile la controsoffittatura e altre parti di finitura. Di proprietà parrocchiale, l’ex cinema, grazie alla ristrutturazione degli ambienti interni con recupero funzionale e riorganizzazione degli spazi, è stato riconvertito in sala polivalente e polifunzionale che può ospitare spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, conferenze e incontri. Il progetto, firmato dall’arch. Mario Brunetti, ha previsto la demolizione della controsoffittatura originaria in gesso che risultava ancorata al banchinaggio in travi di legno con fili di ferro per legature, ormai privo delle condizioni statiche di sicurezza, aggravate a seguito dello stress termico provocato dall’incendio. Sono seguite a queste il rinforzo e l’adeguamento sismico della struttura portante in calcestruzzo armato, la ridefinizione dei servizi igienici per il pubblico e per i soggetti e protagonisti degli eventi con allestimento di camerini e spazio di sottopalco adibito all’organizzazione e gestione del palco.
Quest’ultimo è stato ridisegnato a forma ellittica con disposizione a gradoni e scalette laterali per evitare pericoli di cadute accidentali soprattutto per i bambini che frequenteranno la struttura.
"Abbiamo rinunciato alla vecchia controsoffittatura - precisa l’arch. Brunetti - a favore del tetto a vista che ne amplia il volume lasciando in evidenza le tubazioni microforate del riscaldamento e della struttura portante delle capriate in cemento armato, pur sapendo che così facendo saremmo dovuti intervenire, a lavori finiti, con la correzione acustica. Abbiamo quindi provveduto a far eseguire, a opera dello studio Staff Progetti di Cuneo, le misurazioni dei vari parametri sonori e delle risposte della sala alle diverse frequenze. I dati rilevati hanno confermato tempi di riverbero molto alti e superiori a 4 secondi. Puntando a conservare il più possibile la spazialità interna della sala si è così prevista l’installazione di pannelli fonoassorbenti a baffle, disposti nel senso della lunghezza della sala, in 17 file da 15 pannelli 70x100 cm ciascuna e distanziati di circa 10 cm gli uni dagli altri, ai quali si sono aggiunti 16 pannelli 140x200 cm posti lungo le pareti e distanziati da esse di circa 10 cm in modo da poter beneficiare della doppia superficie di assorbenza".
La scelta, operata grazie alla consulenza di Edilbosco, distributore di materiali edili di Sommariva del Bosco (CN), è ricaduta sulla gamma isolspace style: "Abbiamo consigliato i pannelli isolspace - sottolinea Mario Busso, titolare della rivendita - per le loro brillanti performance acustiche e per la loro facilità di posa che ne fanno un prodotto altamente competitivo sia dal punto di vista qualitativo sia dal punto di vista della semplicità di installazione".
La posa dei pannelli è stata invece affidata all’impresa edile Monge Giuseppe di Saluzzo (CN) che ha ancorato le tesate in cavi d’acciaio poste tra le capriate agli ometti e alle catene attraverso fasciature metalliche e successivamente ha installato, in modo semplice e veloce, i pannelli isolspace regolandone la corretta piombatura. Selezionati nella colorazione bianca, per integrarsi in modo armonico nell’architettura della sala, i pannelli hanno permesso di "raggiungere livelli eccellenti di correzione acustica ottenendo tempi di riverbero medi di 1,3 secondi contri gli oltre 4 secondi di riverbero inziale" come sottolineato dall’arch. Brunetti.
L’applicazione di isolspace style si è rivelata fondamentale anche per il rispetto della normativa antincendio, dal momento che i pannelli vantano una Euroclasse di reazione al fuoco B-s2, d0, grazie alla loro composizione con materia prima ignifuga, facilmente lavorabile, atossica, anallergica, ecologica e sostenibile, la speciale fibra ISOLFIBTEC, riciclabile al 100% e proveniente per oltre il 70%, da materiale di riciclo post consumo. Infine, i pannelli isolspace non rilasciano polveri, sono naturalmente inattaccabili da muffe, acari o batteri e sono idrorepellenti e resistenti all’umidità.