Bánáti e Hartvig

Nell'ambito della progettazione del campus della facoltà di economia della János von Neumann University di Kecskemét, gli architetti ungheresi Bánáti e Hartvig in collaborazione con LIMA Design Ltd hanno concepito una spettacolare costruzione sospesa, installata nell’atrio dell’Educational Building.

Si tratta di un uovo di acciaio e alluminio, con un guscio costruito tramite l'applicazione di nastri di alluminio di colore bianco. All’interno della struttura trova spazio un’aula a pianta circolare di circa 50 metri quadri, che sarà dedicata alle simulazioni delle contrattazioni di borsa.
"La realizzazione dell’uovo, naturalmente, è stata complessa - ha raccontato Lajos Hartvig -. La struttura ha un peso di 88 tonnellate e volevamo che stesse sospesa nello spazio".
Per il rivestimento esterno della costruzione in acciaio si è fatto ricorso a PREFALZ "che ne rispetta il carattere di guscio" ha sottolineato la responsabile del progetto Ágnes Székely, che dell’uovo ha curato la realizzazione e tutti i dettagli. L’opera, di fatto, artigianale s’inserisce nel contesto pulsante del campus e nel connubio fra la KEDO e le strutture circostanti: non a caso la facoltà si propone di coordinare il piano di studi con le aziende locali.

Bánáti e Hartvig

Per Lajos Hartvig l’atmosfera dinamica di questi ambienti si trasmette agli studenti "attraverso lo spazio, la forma e il materiale".
Fin dal 2010 Bánáti e Hartvig figura fra i 35 più eminenti studi di architettura ungheresi e vanta cooperazioni con aziende internazionali del calibro di SANAA. I progetti realizzati in Ungheria si distinguono per l’ecletticità tecnica e un’architettura piacevole e sobria. Gli architetti hanno inserito l’uovo come elemento di contrasto in un edificio dalla geometria rigorosamente assiale. In virtù delle sue fattezze, la struttura si presenta più come un oggetto nello spazio che non come la classica aula di lezione.

Bánáti e Hartvig

Risplendente nel suo elegante rivestimento in PREFALZ di colore P.10 bianco Prefa, l’uovo fa bella mostra di sé nell’atrio, di fronte all’ingresso principale dell’Educational Building progettato da Bánáti e Hartvig. "Abbiamo valutato diverse ipotesi su come realizzare il guscio della struttura di acciaio", spiegano gli architetti. In considerazione del basso peso e della malleabilità del materiale alla fine la scelta è ricaduta sui nastri di alluminio PREFALZ da 0,7 mm con verniciatura in qualità P.10. Una particolarità tecnica è che la struttura portante dell’uovo, agganciata a otto punti di ancoraggio, doveva presentare una certa mobilità. "Lo strato esterno, dunque, non possiede un fondo propriamente solido" ha spiegato l’installatore Tamás Ombódi, cui era affidato il lavoro. Con la sua squadra egli si è dovuto reinventare le tecniche di lavoro per riuscire a realizzare il guscio della “borsa valori” con PREFALZ.

Ciascun elemento della superficie è diverso per via della curvatura: "La forma dell’uovo non è perfettamente sferica. Questo rende il lavoro complicato, ma il risultato è molto particolare. Troppo spesso si ricorre a soluzioni standard e si perde così la chance di creare qualcosa di nuovo, mai immaginato prima" ha concluso Ombódi.