(© Adrian Smith + Gordon Gill Architecture)

Progettata da Adrian Smith + Gordon Gill Architecture, la Jeddah Tower sarà ufficialmente l’edificio più alto del mondo. Per la sua realizzazione in Arabia Saudita è stato previsto un budget di oltre 1,2 miliardi di dollari: la struttura sarà a uso misto e comprenderà un hotel di lusso, uffici, appartamenti di varie dimensioni e l’osservatorio più alto mai costruito.

(© Adrian Smith + Gordon Gill Architecture)

La torre sarà alta più di 1.000 metri (3.280 piedi) e il complesso si estenderà su un’area totale di 530.000 metri quadri. Questo edificio supererà di circa 173 metri l’attuale torre più alta del mondo, la Burj Khalifa di Dubai, progettata da Adrian Smith mentre si trovava nello studio Skidmore, Owings & Merrill.

(© Adrian Smith + Gordon Gill Architecture)

Il design di AS GG per la Jeddah Tower è al contempo altamente tecnologico e decisamente organico. La torre evoca un fascio di foglie che spuntano da terra, una raffica di nuova vita che annuncia crescita intorno a sé. Questo simboleggia la torre come catalizzatore per un maggiore sviluppo attorno a essa. L'elegante forma snella può essere interpretata come un riferimento alle fronde piegate durante la crescita delle giovani piante nel deserto. Il modo in cui le fronde spuntano dal terreno come una singola entità, quindi iniziano a separarsi l'una dall'altra nella parte superiore, è un'analogia di nuova vita fusa con la migliore tecnologia.

Mentre il design è contestuale all'Arabia Saudita, esso rappresenta anche l’evoluzione del tipico design del grattacielo. L'ingombro a tre petali è ideale per le unità residenziali e le ali affusolate sono caratterizzate da una forma aerodinamica che aiuta a ridurre il carico strutturale a causa della caduta del vortice del vento. Il design della Jeddah Tower abbraccia il suo pedigree architettonico, sfruttando appieno le comprovate strategie di design e tecnologia, perfezionandole e facendole avanzare per raggiungere nuovi traguardi.
Il risultato è un design elegante, basato sulla tradizione costruttiva e aggressivamente proiettato verso il futuro, sfruttando il pensiero nuovo e innovativo su tecnologia, materiali da costruzione, considerazioni sul ciclo di vita e risparmio energetico.

(© Adrian Smith + Gordon Gill Architecture)

Per esempio, il progetto sarà caratterizzato da un sistema di involucro esterno ad alte prestazioni che ridurrà al minimo il consumo energetico riducendo i carichi termici. Inoltre, ciascuno dei tre lati della Jeddah Tower presenta una serie di “tacche” che creano delle zone d'ombra in grado di schermare le aree dell'edificio dal sole e fornire terrazze all'aperto con viste mozzafiato su Jeddah e sul Mar Rosso.

(© Adrian Smith + Gordon Gill Architecture)

L’involucro in vetro della Torre è stato sviluppato da Guardian Glass per resistere a un'oscillazione del raggio di 2,5 metri senza rotture o perdite. Lo spessore del vetro utilizzato varia in base all’altezza raggiunta dai diversi piani. Anche il trattamento termico è cruciale (temperamento completo o irrobustimento del calore) poiché renderà il vetro fino a cinque volte più resistente per sopportare i carichi di vento estremi e le marcate differenze di temperatura.

(© Adrian Smith + Gordon Gill Architecture)

Guardian Glass, unità operativa di Guardian Industries, è uno dei maggiori produttori mondiali di prodotti in vetro float, rivestiti e fabbricati. In particolare, il Guardian Glass Science & Technology Center lavora continuamente per creare nuovi prodotti in vetro e soluzioni per gli involucri, utilizzando la tecnologia più avanzata di sempre.

(© Adrian Smith + Gordon Gill Architecture)

La grande altezza della Torre di Jeddah richiede anche uno dei sistemi di ascensori più sofisticati al mondo. Il complesso della Torre di Jeddah conterrà 59 ascensori, tra cui 54 a un piano e cinque a due piani, oltre a 12 scale mobili. Gli ascensori che servono l'osservatorio viaggeranno a una velocità di 10 metri al secondo in entrambe le direzioni.
Un'altra caratteristica unica del progetto sarà terrazza panoramica, con un diametro di circa 30 metri, al livello 157. Lo spazio sarà aperto al pubblico e sarà a tutti gli effetti l'osservatorio più alto del mondo quando il complesso sarà inaugurato, nel 2020.