Innovare e farsi interpreti, allo stesso tempo, di una tradizione millenaria. Giocare con la materia, senza trascurare il valore dell'immaginazione, dell'immateriale, dell'astratto. È il terreno favorevole di Kazuyo Sejima, architetto di fama mondiale invitata a raggiungere Bologna per la 29ª edizione di Cersaie. Protagonista assoluta dell'architettura nipponica contemporanea, Kazuyo Sejima ha fatto della capacità di saper coniugare design e tecnologia, avanguardia e recupero dell'antichissima tradizione nipponica, con le sue geometrie minimaliste, il filo conduttore del proprio modo di intendere la scienza dell'architettura.
L'appuntamento con la lectio magistralis di Kazuyo Sejima è per venerdì 23 settembre alle 11.00 presso il Palazzo dei Congressi. Titolare di un proprio studio di architettura dal 1987, la Sejima fonda nel 1995 - insieme a Ryue Nishizawa - Sanaa, lo studio di Tokyo che ha firmato alcune fra le più innovative opere di architettura realizzate di recente in tutto il mondo, dal New Museum of Contemporary Art di New York al Serpentine Pavilion di Londra, dal Christian Dior Building di Omotesando (Tokyo) al 21st Century Museum of Contemporary Art di Kanazawa, premiato nel 2004 col Leone d'Oro alla 9ª Mostra Internazionale di architettura della Biennale di Venezia.
Ed è proprio Toyo Ito - suo maestro e primo "datore di lavoro" - a descriverla come "un architetto che usa la massima semplicità per collegare il materiale e l'astratto". Con la capacità di valorizzare al massimo, nell'arte architettonica, le differenze di genere, tanto da essere la prima donna a curare, sempre per la Biennale, l'Esibizione internazionale di architettura del 2010, dopo il successo ottenuto già nel 2000 con l'allestimento della "City of girls" all'interno del padiglione giapponese. Vincitrice, lo scorso anno, del prestigioso Pritzker Architecture Price, Kazuyo Sejima ha seguito di recente altri importantissimi progetti sul suolo europeo, dal Rolex Learning Center presso l'Ecole Polytechnique Fédérale di Losanna, in Svizzera, inaugurato nel marzo 2010, alla nuova sede del Museo Louvre a Lens, in Francia, in fase di realizzazione.
La lectio magistralis di Kazuyo Sejima rientra nel calendario di "Costruire, abitare, pensare", il programma culturale di Cersaie, nato nel 2009, che giunge alla terza edizione dopo un biennio costellato di protagonisti di fama mondiale. Oltre cento i relatori intervenuti, tra cui, solo per citare alcuni nomi, Renzo Piano e David Childs, Enzo Mari e Cino Zucchi, Mario Botta e Karim Rashid. Scopo degli incontri, far parlare - con l'ausilio dell'esperienza dei grandi maestri e della passione e del talento delle nuove promesse - ceramica e architettura, tecnologia e design, città e cultura, tradizione e avanguardia. Con un focus dedicato in modo particolare, quest'anno, proprio alla cultura architettonica giapponese e ai suoi protagonisti.
Nella sezione accredito eventi del portale www.cersaie.it, é possibile accreditarsi a tutti gli eventi in programma.
Appuntamento:
"Lectio magistralis di Kazuyo Sejima"
Venerdì 23 settembre, ore 11.00
Palazzo dei Congressi
BolognaFiere
Per informazioni:
Dr. Andrea Serri
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