Lo studio di architettura danese Cobe ha presentato il progetto per la trasformazione della storica acciaieria “Krulli”, parte di un quartiere della capitale estone, Tallin. Con una strategia di trasformazione globale che prevede il riutilizzo degli elementi esistenti nell'acciaieria, dai singoli materiali a parti intere di edifici, questo progetto di trasformazione urbana ha l'obiettivo di riportare vivacità nell'area industriale dismessa. Come prima tappa, Cobe sta realizzando un hub per l'innovazione, dando il via allo sviluppo.

L'ex area industriale, rimasta vuota per anni, è oggi caratterizzata da un mix di attività temporanee all'interno e intorno alle strutture abbandonate. L'obiettivo del progetto è stato quello di integrare urbanistica, paesaggio e architettura, trasformando l'area in un quartiere a uso misto con un'attenzione particolare alle comunità imprenditoriali e alle start-up, fornendo al contempo 600 nuove abitazioni e 3.000 nuovi posti di lavoro. Ripristinando i materiali, i componenti e gli interi edifici esistenti in loco e rispettando il carattere locale attraverso i colori e i materiali, il progetto si basa su una strategia di trasformazione globale che darà forma alla futura identità di Krulli. “Crediamo fermamente nella trasformazione urbana e nel riutilizzo di ciò che già esiste. Nel contesto del cambiamento climatico e della scarsità di risorse, il progetto più sostenibile e significativo sarà sempre quello già costruito. Seguendo questo principio, il sito di Krulli è uno scrigno di materiali, edifici e qualità urbane che aspettano solo di essere trasformati e riutilizzati. Il progetto dà priorità agli obiettivi di riutilizzo che hanno senso sia dal punto di vista ambientale che economico, costituendo il fondamento dell'identità di Krulli. L'approccio “a scala” stabilisce una gerarchia per tutti i materiali presenti in loco e per qualsiasi nuova aggiunta. Il riutilizzo è sempre la priorità più alta, seguito dall'uso di materiali biogenici e poi da quelli riutilizzabili, lasciando il cemento ad alta intensità di carbonio come ultima scelta”, ha affermato Dan Stubbergaard, fondatore di Cobe e professore all'Università di Harvard.

Trasformando tre capannoni industriali, un polo di innovazione fungerà da progetto di avvio e da destinazione pubblica centrale del quartiere Krulli. Gli edifici saranno dunque trasformati nel cuore del nuovo quartiere con spazi di co-working, caffè, negozi, studi d'artista e mostre. Il progetto esplora in dettaglio la visione del quartiere, concentrandosi sul riutilizzo di quanto più possibile dell'esistente.
I padiglioni saranno trasformati, integrati da nuovi spazi per uffici costruiti in legno, per essere poi disposti a scacchiera all'interno delle strutture esistenti. Tutto, dalle pareti in pietra calcarea, alle colonne e ai pannelli in cemento, alle fondamenta e alle capriate in acciaio, verrà riutilizzato, garantendo la conservazione delle facciate storiche e riducendo al minimo l'impatto di carbonio. Le gru saranno riutilizzate come ponti che collegano orizzontalmente i tre edifici.
Il progetto sarà una vetrina della trasformazione, del riuso e della conservazione delle strutture del patrimonio, che si afferma come un faro di trasformazione urbana e di innovazione nel cuore di Tallin”, chiude Dan Stubbergaard.

Cobe ha ricevuto l'incarico per il progetto all'inizio del 2023 e da allora ha sviluppato un masterplan per l'ex sito delle acciaierie Krulli, compresi i progetti di trasformazione specifici all'interno del masterplan e il concept design del paesaggio e degli spazi pubblici. L'hub dell'innovazione, un progetto chiave di questo piano, è attualmente in fase di progettazione dettagliata e il suo completamento è previsto per il 2027.
Il masterplan di Cobe rivisita e si basa sul masterplan del 2021 dell'architetto estone Andres Alver.

Scheda progetto
Location: Tallin, Estonia 
Client: Krulli Kvartal AS 
Program: Transformation of former steelworks site into a mixed-use city district, with an innovation hub with private offices and public commercial facilities 
Scope: 10,2 ha master plan and 15,000 m2 innovation hub 
Status: Commissioned in 2023 with expected completion of the innovation hub in 2027 
Design architect: Cobe 
Local architect of record: KOKO Architects 
Engineers: Buro Happold, Estkonsult, Virtex, Rovalis, Edin, and VPprojekt