uffici – La nuova sede Eataly Puglia, posta all'interno della Fiera del Levante di Bari, si distingue dagli altri punti vendita della famosa catena di ristorazione, per l'importante intervento di recupero della storica struttura, con l'utilizzo di tecnologie all'avanguardia per il comfort interno.

Inaugurato nella città di Bari la
scorsa estate, il nuovo punto vendita Eataly si estende all'interno della zona
monumentale della Fiera del Levante, su una superficie di 8.000 m2 e da la
massima attenzione ai prodotti locali per valorizzare le aziende del
territorio. Sono infatti oltre 1000 i produttori rappresentati sugli scaffali a
Bari, il 40% dei quali proviene proprio dalla regione Puglia. Come negli altri
store in Italia e nel mondo, Eataly Bari racchiude più dimensioni al suo
interno: ristorazione (con 15 ristoranti tematici), didattica e shop convivono
e si compenetrano arricchendosi l'un l'altra.
L'
ingresso del Eataly Bari ha un secolo di vita e l'intervento ha riguardato anche
la ristrutturazione integrale del fronte monumentale
” - racconta Fabrizio Lombardo Pijola, fondatore RIALP e
socio Eataly Puglia
. “L'investimento totale
di Eataly Puglia, che è un'idea nata e sviluppata con Oscar Farinetti circa 5 anni
fa, è stato di 14 milioni di euro, comprendendo sia i lavori edili che tutte le
attrezzature. In questi 4 mesi di vita, ci sono numeri molto incoraggianti:
abbiamo avuto oltre mezzo milione di visitatori di cui circa il 10% stranieri.
Molti visitatori anche da regioni limitrofe, dal Molise, dal Nord Calabria, dal
Sud Campania, dalla Basilicata. 250.000 coperti, un budget che è stato
rispettato e un grande impatto anche a livello occupazionale, con circa 200
assunzioni. L'afflusso, soprattutto nei momenti di punta, per esempio alla
Fiera del Levante abbiamo avuto molte migliaia di persone presenti
contemporaneamente, siamo arrivati anche a 8000-9000 persone…”.

Integrazione degli impianti
A causa dell'alta affluenza
giornaliera, l'intero edificio e di conseguenza gli impianti hanno richiesto un'attenta
progettazione per garantire il miglior comfort interno
. Tra le variabili, ovviamente
c'è l'affollamento nelle varie ore del giorno e durante le varie stagioni.
Altro fattore importante da non tralasciare è la presenza di circa 30 cappe di
aspirazione che portano 110 mila metri cubi ora di aria verso l'esterno. “C'è stata quindi l'esigenza di compensare
con unità di trattamento dell'aria della stessa portata
- spiega Luciano
Uva, titolare e progettista dello Studio Uva
- questo è un edificio storico nel quale gli spazi erano quelli che
avevamo a disposizione, quindi non si poteva fare una grande centrale termica
con macchine frigorifere e non è stato possibile utilizzare unità di
trattamento dell'aria. Pertanto la scelta è ricaduta su cinque unità rooftop all-in-one
(della gamma i-Whisper Enthalpy di Climaveneta, tre della taglia 0553 e due 0653)  per una potenza totale
di 1.500 kW termici, che hanno permesso di localizzare gli impianti sulle parti
di terrazzo che erano disponibili. Per garantire elevati livelli di efficienza energetica nell'edificio sono stati selezionati rooftop full
inverter con compressori
e ventilatori plug fan e
inverter comandati da sistemi che riuscissero a regolare gli stessi rooftop in
base alle portate in gioco, sia le portate di estrazione sia quelle ovviamente
di immissione per creare condizioni di benessere agli occupanti
”.

Anche per quanto riguarda la produzione
di acqua calda sanitaria, a Bari è stato progettato un impianto assolutamente innovativo che supera la tradizionale concezione chiler più caldaia, proponendo un'unica unità, una pompa di
calore Climaveneta
più 4 accumulatori d'acqua da 2000 metri cubi/ora che, hanno permesso di
utilizzare un'unità di trattamento dell'aria per la zona della cucina centrale
da ben 20.000 metri cubi/ora. Anche in questo caso la progettazione ha dovuto
tenere conto della presenza delle numerose e fondamentali cappe che hanno
dettato la scelta progettuale.
Ma la
sfida più importante che ha caratterizzato la realizzazione dell'impianto di
condizionamento della sede di Eataly Bari “è
stata senza dubbio rispettare i tempi stretti imposti dal cliente -
conclude
Giovanni delle Foglie, direttore tecnico della ditta Luigi Perrone S.r.l. - perché abbiamo realizzato questo impianto
in 4 mesi. Altro elemento che ha caratterizzato il nostro lavoro ha riguardato
l'installazione degli impianti quasi del tutto a vista e che quindi dovevano
tener conto dell'aspetto estetico dell'impianto. Un altro elemento che ha
caratterizzato l'installazione è l'esigenza di trovare le giuste regolazioni,
perché tutte le apparecchiature installate sono del tipo a portata variabile e
quindi hanno richiesto un grande impegno per la regolazione locale di ogni singolo
componente che ha determinato l'equilibrio ed il giusto funzionamento dell'intero
impianto di condizionamento. Abbiamo dovuto inoltre integrare il nuovo impianto
di condizionamento all'interno di una struttura esistente, che comunque ha
comportato non poche difficoltà per l'installazione delle apparecchiature
esterne, delle rooftop e di tutto quello che riguarda l'impianto di
condizionamento oltre al coinvolgimento di tutti quelli che erano gli aspetti
operativi riguardanti i singoli ambienti che sono stati realizzati con degli
impianti indipendenti
”.

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scheda progetto

luogo: Bari, Italia

cliente: EATALY, alti cibi

superficie costruita mq: 8.000

scheda azienda

Nome: Climaveneta Spa

Indirizzo: via Sarson, 57/c

Città: Bassano del Grappa

Cap: 36061

Provincia: VI

Regione: Veneto

Telefono: 0424 509500

Fax: 0424 509509

e-mail: info@climaveneta.com

Web: www.climaveneta.com