Ricostruire un antico borgo romanico e la sua ex-stazione termale dalle acque sulfuree ricche di proprietà benefiche. È in questo contesto che si colloca l’intervento di recupero di una serie di case coloniche di borgo Mummialla, nel comune di Gambassi Terme (FI), che oggi si sono rianimate ospitando appartamenti di civile abitazione con utilizzi turistici grazie alla collaborazione con BigMat Arrighi e Brogi. Grazie ai lavori di ricostruzione attenti e qualificati, il borgo Mummialla è oggi un esempio di come i materiali e le tecniche costruttive moderne possano restituire il fascino del tempo e della storia. A questo scopo, ogni singolo fabbricato è stato ricostruito in muratura mista a facciavista di laterizi e pietre recuperati dallo stesso edificio prima diroccato. Tutti i fabbricati esistenti allo stato di ruderi, con tetti e solai crollati, nonché con murature completamente inconsistenti, sono stati appositamente smontati in modo organizzato, recuperando in fase di smontaggio ogni materiale laterizio e lapideo idoneo a essere ricollocato successivamente.
Grazie all’attenzione in questa prima fase è stato possibile utilizzare poi i materiali di recupero e garantire un profilo dell’edificio coerente con le caratteristiche stilistiche del borgo storico. I solai sono stati eretti con profili in acciaio e volte di mezzane, il tetto tipicamente in legno e cotto ha un manto di copertura in coppi e tegole toscani, anch’essi di recupero, la gronda è in cotto conforme a quella esistente, gli infissi esterni presentano forme e caratteristiche tipiche toscane in legno e/o ferro secondo le necessità architettoniche. Le docce e i pluviali sono in rame, il marciapiede è in cotto limitato alla porzione sullo scannafosso, mentre la maggior parte del perimetro del fabbricato è pavimentato con pietre dei luoghi semplicemente appoggiate sul terreno e stuccate a terra e sabbia in modo tale da permettere all’erba di nascere nelle fessure, così come ha sempre fatto, al fine di integrare il manufatto necessario dal punto di vista pratico e igienico-sanitario, con l’ambiente circostante. Emerge da questi particolari lo sforzo di mantenere salde le radici e le caratteristiche originarie della struttura, valorizzandone gli aspetti tipici della tradizione regionale che vanta una storia antica. Con la ristrutturazione è stato possibile ottenere i vari appartamenti a cui si aggiunge la realizzazione di un’ampia piscina esterna. Anche la suddivisione nelle diverse unità abitative ha rispettato “l’ossatura” principale e originaria delle murature.
Un lavoro minuzioso quello svolto dal progettista Roberto Fusi e dal direttore dei lavori strutturali Massimo Paolini, durato sei anni e dall’importo notevole di oltre 5 milioni di euro. I risultati hanno superato le aspettative e hanno saputo ricreare quell’armonia con il paesaggio circostante inizialmente auspicata, dando così continuità alle usanze del passato senza rinunciare agli elementi innovativi del mondo dell’edilizia odierno.
Scheda progetto
Tipo di intervento: Ricostruzione e ristrutturazione con recupero materiali
Luogo: Gambassi Terme (FI)
Progettista: Roberto Fusi
Direttore lavori: Massimo Paolini
Tempi di intervento: 2006-2012
Classe energetica: Da classe G a classe C