Piuarch firma il progetto per il futuro sviluppo del quartiere New Hanza a Riga, capitale della Lettonia, progettando un edificio per uffici in una delle zone centrali del quartiere. Un landmark urbano, un’architettura che unisce funzioni direzionali, servizi e spazi pubblici, diventando un nuovo polo di attrazione e relazione per la comunità.

Vincitore del concorso internazionale promosso dal developer Pillar, il nuovo edificio costituirà un accesso strategico al quartiere New Hanza, un’area a forte valenza storica e identitaria, oggi al centro di un processo di rigenerazione urbana. Il progetto di Piuarch andrà ad arricchire questa area di nuova costruzione, nella quale sono già stati realizzati edifici per uffici, un centro culturale e un complesso residenziale.

Il progetto nasce dall’ascolto del contesto e dalla volontà di reinterpretare un luogo carico di memoria: un tempo nodo logistico della città, oggi centro di cultura e creatività grazie ad Hanza Perons, recente intervento di rigenerazione di un ex magazzino ferroviario. In questo scenario, il nuovo edificio diventa cerniera tra passato e futuro, restituendo un’immagine contemporanea che dialoga con il patrimonio storico di Riga senza rinunciare alla propria iconicità.

Ai piani superiori si collocano spazi ufficio di concezione contemporanea e flessibile, studiati per ospitare fino a 8 tenant e per rispondere contemporaneamente a esigenze diversificate, il piano terra, completamente permeabile, diverrà una food court con servizi, aperta alla città. Il fronte arretrato lungo Hanza Street crea una nuova piazza urbana che accoglie i flussi provenienti dal centro e li accompagna verso Hanza Perons. Corte e spazi aperti sono concepiti per diventare luoghi di comunità, pronti a ospitare eventi, e momenti di socialità.

Il progetto è pensato come uno spazio capace di generare appartenenza. La presenza di funzioni miste, l’apertura del piano terra e la connessione con il vicino centro culturale attivano un processo inclusivo: non solo edificio, ma dispositivo sociale in grado di favorire l’incontro di una comunità diversificata.

La volumetria si rastrema verso l’alto riprendendo alcuni profili tipici dell’architettura storica della città, mentre la facciata scandita da moduli prefabbricati realizzati in terrazzo diventa elemento iconico e riconoscibile. Il colore caldo dai toni ambrati, riflette la luce naturale con effetti che cambiano in base alla posizione del sole, trasformando l’edificio in un segno vivo nello skyline urbano.

La scelta di moduli prefabbricati consente non solo rapidità di montaggio, ma anche un’ottimizzazione delle risorse e la possibilità di smontaggio futuro. L’uso di materiali durevoli e trattati per resistere agli agenti atmosferici rafforza l’idea di un’architettura duratura, efficiente e al tempo stesso iconica.

L’edificio integra una serie di strategie mirate a ridurre l’impatto ambientale e ad affrontare le sfide del clima baltico:

  • Energia rinnovabile: pannelli fotovoltaici in copertura contribuiscono alla autonomia energetica dell’edificio.
  • Economia circolare: la nuova pavimentazione esterna sarà frutto di un lavoro di frammentazione e riassemblaggio del rivestimento esistente.
  • Verde e biodiversità: alberi autoctoni e piante locali che assorbono CO₂, migliorano la qualità dell’aria e rafforzano la rete ecologica urbana.
  • Facciata prefabbricata e reversibile: sistema modulare, smontabile e riutilizzabile, che riduce i tempi di costruzione e ne garantisce la futura adattabilità.
  • Resilienza climatica: dettagli costruttivi studiati per evitare accumuli di neve e pioggia, con superfici inclinate e trattate per migliorarne la durabilità.

Un approccio che coniuga innovazione tecnologica ed espressività architettonica, offrendo un modello replicabile di architettura responsabile.

Con la sua posizione strategica, il nuovo edificio diventerà una porta d’ingresso alla nuova centralità urbana. Non solo un edificio direzionale, ma un segno capace di orientare i flussi, connettere funzioni diverse e contribuire al ridisegno della geografia culturale ed economica della capitale lettone.

"Il nostro progetto nasce dalla volontà di costruire un’architettura che non sia soltanto un volume da abitare, ma un simbolo urbano e un luogo di comunità. Un progetto radicato nella storia di Riga e, al tempo stesso, proiettato verso il futuro", afferma Gianni Mollo responsabile del progetto e socio di Piuarch.

Scheda progetto
Progetto: Piuarch
Concorso: 1° premio
Tipologia: edificio multifunzionale (uffici, food court, spazi pubblici)
Superficie costruita: 8.200 mq
Committente: Pillar Development, Ltd
Luogo: Riga, Lettonia
Progetto strutturale: AS Ingegneria SRL
Landscape design: SdARCH