Il Torrione degli Spagnoli si trova nel cuore di Carpi, affacciato su piazza Martiri: è uno dei simboli medioevali della città e fa parte del grande complesso monumentale del Castello dei Pio di Savoia. Costruito tra il 1440 e il 1450 unendo due precedenti torri, nel Torrione storicamente dimorarono i signori della città: i Pio di Savoia nel 1400 e gli Estensi di Ferrara e Modena nel 1500, per poi diventare di proprietà della monarchia e dello Stato italiano entrando nel patrimonio pubblico locale. Si presenta come un ampio torrione a pianta rettangolare dalla caratteristica struttura verticale, articolato su quattro piani con stanze dalle volte a crociera, sontuosamente affrescate.
L’edificio per anni è stato sede di servizi e uffici comunali, ma è stato chiuso in seguito al sisma del maggio 2012 che lo ha danneggiato gravemente. Per riparare i danni del terremoto è stato messo in atto un importante intervento di restauro e recupero con miglioramento antisismico. Al termine dei lavori, il Torrione tornerà a essere una porta di accesso, non solo alla visita del Palazzo dei Pio coi suoi musei, ma anche alla città di Carpi. Al piano terra troverà infatti collocazione il servizio di promozione, informazione e accoglienza turistica, mentre le sale superiori saranno visitabili e potranno ospitare eventi e conferenze.

I lavori per il recupero del Torrione degli Spagnoli sono stati avviati alla fine del 2018, dopo un bando di gara indetto dal Comune di Carpi, vinto dall’impresa Bottoli Costruzioni srl di Mantova. Relativamente ai materiali da utilizzare per alcune lavorazioni, l’impresa Bottoli ha scelto i materiali Laterlite della gamma CentroStorico dedicati al recupero e alla riqualificazione del patrimonio esistente. Nel caso del Torrione degli Spagnoli il materiale protagonista è Sottofondo CentroStorico Calce, sottofondo leggero, predosato, isolante resistente e dalla composizione “naturale” a base di calce idraulica naturale NHL 3.5, spiccatamente votato per essere utilizzato negli interventi su edifici di interesse storico e artistico e in tutti quei contesti dove la compatibilità con i materiali da costruzione storici è un requisito fondamentale. Non è la prima volta che i prodotti Laterlite a base di argilla espansa Leca vengono utilizzati nel Torrione degli Spagnoli: qualche anno fa, i sottofondi Lecacem e i massetti Lecamix erano già stati scelti per le loro caratteristiche di leggerezza e isolamento in un intervento di manutenzione dei solai. Del resto, date le caratteristiche della struttura, esigenza progettuale ineludibile è l’utilizzo di materiali leggeri e resistenti per la realizzazione dei nuovi strati, in modo da non aggravare ulteriormente il peso che ricade sulla struttura. A maggior ragione dopo che questa è stata sottoposta alle sollecitazioni degli eventi sismici.
Questa volta i lavori di competenza Laterlite hanno riguardato i riempimenti delle volte, di alcune delle quali verrà ripristinata la curvatura, come ad esempio nella complessa volta detta “dello Zodiaco”, nella sala a piano terra, alla quale bisognava restituire la sua forma originaria ripristinando la grande spazialità della sala. Per questo intervento Sottofondo CentroStorico Calce si è rivelato essere il materiale perfettamente indicato per un lavoro di questa tipologia, tutelato dalla Soprintendenza ai Beni culturali. Al momento nel Torrione degli Spagnoli sono stati eseguiti riempimenti di volte e strati di isolamento su solai piani di vari spessori per circa 210 m3.

Nato per rispondere alle esigenze degli operatori del restauro storico-monumentale su edifici di interesse storico e artistico oltre che per interventi ecocompatibili in Bioedilizia, Sottofondo CentroStorico Calce è particolarmente adatto all’utilizzo per riempimenti ad alto spessore di volte, voltini e vecchie strutture, oltre che per la realizzazione di strati di isolamento-alleggerimento di sottofondi. Gli interventi di ristrutturazione e di recupero degli edifici esistenti, soprattutto se di pregio, sono attività estremamente delicate, che richiedono l’utilizzo di materiali specifici, sicuramente affidabili e durevoli ma anche rispettosi della storicità e matericità del manufatto. Il tutto, però, senza penalizzare le prestazioni: l’impasto in opera realizzato con Sottofondo CentroStorico Calce raggiunge una resistenza alla compressione certificata superiore a 2 N/mm2. Inoltre, se da un lato le proprietà della calce idraulica naturale sono determinanti, non è da meno l’importanza della presenza nella miscela dell'argilla espansa LecaPiù che conferisce al Sottofondo CentroStorico Calce le sue note proprietà di leggerezza (la massa volumica in opera di questo nuovo prodotto è di 700 kg/m3), isolamento termico (conducibilità termica λ=0,19 W/mK), e veloce asciugatura (circa 10 giorni per 5 cm di spessore).
Il caso di Carpi sottolinea, esaltandole, le qualità delle soluzioni tecniche Laterlite per il recupero del patrimonio costruito e l’edilizia sostenibile.