I wafer alla nocciola Loacker compiono cento anni e per festeggiare un compleanno e un'eccellenza, l'azienda altoatesina ha affidato a MoDusArchitects la completa trasformazione del flagship store di Heinfels, in Austria. Più che un semplice punto vendita, questo spazio rappresenta il cuore pulsante del brand: un luogo di incontro tra l’azienda e il suo pubblico, che accoglie ogni anno visitatori da tutto il mondo – con punte di oltre 3.500 presenze al giorno durante l’estate.
L’intervento di MoDusArchitects ha interessato il restyling integrale del café e del negozio al piano terra, oltre al laboratorio di pasticceria situato al piano superiore. Gli architetti hanno inoltre progettato un nuovo padiglione di servizio con area esterna annessa, attualmente in fase di completamento. Il risultato è un sistema coerente e immersivo di spazi, ribattezzato Loacker Galaxy: un universo progettato per celebrare la storia familiare dell’azienda e raccontarne, al tempo stesso, la visione futura.
“Loacker Galaxy rappresenta la nostra prima incursione nel mondo del retail. Grazie a scelte spaziali curate, all'uso espressivo dei materiali e a sorprendenti variazioni di scala, il progetto condensa la vasta offerta di Loacker in un luogo riconoscibile, emozionante e generoso, capace di evocare lo stesso stupore e meraviglia che un bambino prova entrando in un negozio di caramelle”, hanno raccontato Sandy Attia e Matteo Scagnol, co-fondatori di MoDusArchitects.
Volumi scenografici, insieme a un dinamico mix di materiali, ridefiniscono gli interni del flagship store Loacker, trasformandoli in un ambiente energico e immersivo, dove il rosso distintivo del brand assume nuove forme e sfumature.
L’allestimento interno si fonda sul contrasto e sull’armonia tra due materiali principali: il legno e l’acciaio inox. Questa combinazione racconta l’evoluzione dell’azienda, nata come realtà familiare nelle montagne dell’Alto Adige e cresciuta fino a diventare un marchio internazionale. Il legno, con la sua matericità calda e naturale, richiama le origini artigianali e il legame con il territorio; l’acciaio, invece, con la sua lucentezza e rigore, richiama l’innovazione tecnologica e l’efficienza dei moderni processi produttivi.
Dal punto di vista compositivo, al piano terra la caffetteria e il negozio – pur distinti nelle funzioni – entrano in relazione attraverso l'inserimento di un soffitto a cassettoni in legno, che reinterpreta in chiave astratta la texture del classico wafer Loacker. Questo elemento introduce una nota calda, in contrasto con i toni freddi dei pavimenti in pietra preesistenti. All’ingresso, un bancone scolpito in acciaio inox accoglie i visitatori, anticipando il linguaggio materico degli arredi metallici che caratterizzano l’intero spazio.
Nel negozio, l’esperienza diventa immersiva: una vera e propria “galassia di sapori” prende forma grazie a dieci totem in acciaio inox, che si impongono come protagonisti scenografici nell’ambiente. Ogni totem è montato su una colonna girevole sollevata da terra di 30 cm, consentendo una rotazione fluida e configurazioni espositive sempre nuove. Le grandi dimensioni delle scaffalature a griglia (257 × 362 cm) accentuano la sensazione di abbondanza e varietà. Sullo sfondo, un mobile “pick & mix” arricchisce ulteriormente l’offerta, con comparti verticali pensati per mettere in mostra un’ampia gamma di dolci in modo ordinato e coinvolgente, trasformando l’atto dell’acquisto in un’esperienza multisensoriale.
Salendo al piano superiore, il laboratorio di produzione dei wafer invita i visitatori a mettersi all’opera nella creazione delle proprie specialità. Lo spazio, dalla particolare forma a “pillola”, si collega visivamente al padiglione esterno e al bancone sottostante, mantenendo una continuità di linguaggio progettuale. Il dislivello, insieme a un grande lampadario a disco, dona un'atmosfera teatrale all’ambiente, permettendo agli ospiti di osservare dall’alto la preparazione dei celebri wafer. Le finiture in legno tinto nero – dagli armadi ai corrimano – delimitano lo spazio e creano un forte contrasto visivo con le piastrelle rosse del pavimento e i tavoli in acciaio inox.
Una nuova serra in vetro funge da collegamento tra la caffetteria e l’area esterna, dove sorgerà il futuro “Giardino delle Nocciole”: uno spazio all’aperto con area giochi, pensato per estendere l’esperienza Loacker anche ai più piccoli. Parte integrante del progetto outdoor, il padiglione d’ingresso segna la transizione tra il parcheggio e la caffetteria all’aperto, anticipando con forme e materiali il linguaggio architettonico degli interni.
Scheda progetto
Indirizzo: Panzendorf 196, Heinfels, Austria
Architetto: MoDusArchitects (Sandy Attia, Matteo Scagnol)
Team: Sandy Attia, Matteo Scagnol, Camilla Cormanni, Leonardo Franzini, Martina Salmaso
Cliente: Loacker Moccaria International Gmbh
Fase di concorso: 2023
Realizzazione: 2023-2024
Apertura: store, caffetteria e laboratorio: inizio 2025; Padiglione: estate 2025
Piano terra: 500 mq
Primo piano: 280 mq
Padiglione esterno: 120 mq
Foto: Marco Cappelletti