Il nuovo campus dell'università di Ewha, completato nel maggio del 2008, ospita circa 20mila studenti. Esso include spazi per lo studio e lo sport, uffici, un cinema e un parcheggio. L'idea di un'università sotterranea nasce dal desiderio di preservare un ampio spazio verde nel centro del campus. L'edificio a sei piani è organizzato intorno a una lunga rampa in pendenza, che si oppone alla lieve ondulazione naturale della topografia. Le due grandi pareti in vetro che fronteggiano la rampa di circolazione esterna, servono come elemento che consente di far penetrare la luce solare e dona ventilazione naturale alle varie parti dell'edificio.
La specificità del progetto si manifesta nel legame tra teoria architettonica e strategie sostenibili. Le idee progettuali di base - edificio interrato, il tetto-giardino, la frattura nel paesaggio - conferiscono una forte identità all'edificio e consentono straordinarie performance in termini di sostenibilità.
Tale strategia include vari elementi, come il tetto verde. Oltre ai vantaggi estetici e psicologici, il tetto-giardino permette numerosi miglioramenti, tra cui il recupero di uno spazio verde di un'area cittadina, la diminuzione dell'effetto di surriscaldamento urbano, una migliore gestione dei temporali, la purificazione di aria e acqua e la riduzione del consumo energetico.
Altri vantaggi includono il miglioramento ecologico: il tetto offre vantaggi per la biodiversità - inclusa la predisposizione di vari habitat per molte importanti specie - e, inoltre, assorbe l'inquinamento dell'aria e contribuisce alla riduzione del rumore. Ci sono anche miglioramenti dei problemi legati alle acque piovane: la rapida caduta della pioggia dai tetti, spesso, rischia di creare allagamenti o peggiora la capacità di drenaggio del terreno. Un vantaggio del tetto verde è la capacità di assorbire acqua piovana e rilasciarla lentamente nell'arco di varie ore. Per quanto riguarda il miglioramento climatico, la limitazione dei cambi di temperatura aiuta a ridurre il consumo di energia interna. Di conseguenza, le aule poste sotto il tetto-giardino hanno una temperatura più stabile, offrendo maggior comodità agli studenti. La presenza di muri strutturali di contenimento, infine, consente il loro utilizzo per la raccolta di energia geotermale, seguendo una strategia di sfruttamento delle risorse naturali e delle falde acquifere.
