In cantiere – Nascerà in piazzale Maciachini come completamento della riqualificazione dell'area di quasi 100mila metri quadri dell'ex Carlo Erba.

È il nuovo business park della città e nasce come il completamento di un progetto di riqualificazione di un'area industriale storica ormai da tempo inutilizzata, l'ex Carlo Erba, di quasi 100.000 metri quadri situata in uno dei punti nevralgici della città.
Lo ha annunciato l'assessore allo Sviluppo del territorio Carlo Masseroli alla presentazione del progetto "Mac 567", l'inedito laboratorio urbano che si sta realizzando a Maciachini.
Il nuovo complesso immobiliare è composto da tre edifici, adibiti a uso ufficio, situato nella zona di piazzale Maciachini, uno dei punti strategici della città, progettato e realizzato con l'obiettivo di offrire alle grandi aziende spazi flessibili e dai costi di gestione particolarmente contenuti.
Nato dalla visione di Doughty Hanson, uno dei più importanti operatori pan europei attivi nel real estate e dall'intuizione del developer italiano Europa Risorse, il progetto si sviluppa su una superficie di oltre 32.000 metri quadri suddivisa in tre edifici: Mac 5 (6.448 mq), Mac 6 (13.740 mq) e Mac 7 (12.061 mq) situati all'angolo tra via Carlo Imbonati e via Roberto Bracco, con 276 posti auto interrati e con un valore complessivo dell'operazione di oltre 150 milioni di euro. Il nuovo business park è il completamento di un progetto di riqualificazione di un'area industriale storica ormai da tempo inutilizzata, l'ex Carlo Erba, di quasi 100.000 metri quadri situata in uno dei punti nevralgici della città.
I tre edifici si inseriscono nel tessuto urbano della zona partecipando attivamente alla sua riqualificazione. Il progetto nasce, infatti, da una nuova concezione di "vivibilità del business" che ai benefici di tipo funzionale come le dotazioni tecnologiche o la disponibilità di ampi parcheggi pubblici, affianca quelli di tipo ambientale che si esprimono attraverso la presenza di grandi spazi verdi tra cui una pista ciclabile di circa 2 km che collegherà piazzale Maciachini al Parco Nord partecipando attivamente alla realizzazione del "primo raggio verde" di Milano (i Raggi Verdi di Milano).