La prima palestra di discipline acrobatiche d’Italia è nata dall'idea dell'ingegner Andrea Poffe: Zero-Gravity è oggi realtà tangibile, eretta grazie alla collaborazione tra il suo ideatore e le innovative soluzioni di Magnetti Building. Non solo un desiderio personale che si realizza, ma una vera e propria occasione di riqualifica per il contesto che la ospita. Il quartiere dove sorge la nuova struttura è infatti localizzato nella periferia milanese: 2.500 metri quadri di palestre, 1.500 di aree polifunzionali e 6.000 metri all'aperto; un vero polo ricreativo capace di accogliere interessati di tutte le età, creando condivisione intergenerazionale e totale recupero di un’area quasi dimenticata.
In quello che era un tempo il centro sportivo Crespi, un vecchio campo da baseball in disuso del Comune di Milano, la società sportiva fondata nel 2011 da Andrea Poffe assieme al fratello Michele ha potuto realizzare, grazie alle speciali competenze edili dell’azienda di Carvico e alle direttive dello studio di progettazione integrata ADAI - Aquilino Donato Architetti Ingegneri, un impianto sportivo giovane, accattivante e di forte risonanza, anche a livello europeo, per chi ama e pratica ginnastica acrobatica, X-Games, parkour, e winter freestyle.
Un intervento da quasi 4 milioni di euro iniziato nel 2015 e recentemente portato a compimento con l’inaugurazione di settembre 2017, effettuato in collaborazione con UISP (Unione Italiana Sport Per Tutti), senza l’ausilio di fondi pubblici grazie alla straordinaria sinergia tra Andrea Poffe, ideatore del progetto, Antonio Iannetta (dirigente UISP) e Banca Intesa. In questa comunione di intenti Magnetti Building è stata scelta e incaricata come impresa esecutrice proprio da Poffe, grazie all’esclusiva capacità di garantire la realizzazione di una struttura non ordinaria, soprattutto per la particolarità delle esigenze tecniche richieste, ma anche per l’assoluta sostenibilità energetica dell’edificio, perfettamente armonizzato con l’ambiente circostante.
La grande expertise e la totale flessibilità progettuale e costruttiva hanno permesso a Magnetti Building di offrire soluzioni uniche per la realizzazione di un impianto costruito mediante tegoli di copertura con luce di 30 m, frutto di una costante attività di innovazione e R&S in campo edilizio e tecnologico. Una soluzione particolarmente ambiziosa, ardua e fondamentale per la tipologia di attività sportiva richiesta per l’edificio, che non poteva assumere il rischio di uno o più pilastri posizionati al centro dello spazio interno. In questo progetto sono stati utilizzati pannelli sandwich di copertura supertermici realizzati con coibentazione in fibra minerale e con caratteristiche fonoisolanti e fonoassorbenti date dalle micro forature presenti sulla lamiera interna, che limitano la diffusione di fonti sonore sia verso l’esterno che verso l’interno, eliminando l’effetto eco e migliorando l’acustica e il comfort sonoro, aspetto essenziale a livello di sicurezza, insonorizzazione e integrazione ambientale per una struttura con considerevole affluenza quotidiana. Tutto il rivestimento di copertura adotta il Sistema Acqua-Stop, una guaina in TPO completamente impermeabile integrata ai pannelli forniti in colorazione bianca, che li rende particolarmente performanti nella termoregolazione della struttura aumentando l’efficienza dei pannelli fotovoltaici in seguito installati. La gestione energetica avviene infatti nel totale rispetto dell’ambiente: l’impianto può infatti contare su 200 pannelli fotovoltaici, lampade a led e un sistema di riscaldamento che non ha bisogno di combustibili fossili, ma opera con pompe di calore, in ottica 100% green.
Ecco quindi che dalle ceneri dell’ex-centro sportivo Crespi, nasce un’area di 10.000 mq di cui ben 4.000 di palestre e impianti polifunzionali e 6.000 restanti per gli esercizi outdoor. I numeri parlano chiaro anche per quanto riguarda l’affluenza alla struttura: 700 iscritti ai corsi annuali, 12.000 utenti, 8 corsi attivi, diversi atleti nazionali delle principali discipline legate al freestyle che, in aggiunta alla possibilità di organizzare eventi privati, aziendali, feste e ricorrenze, rende la location un polo duttile e adattabile a ogni situazione.
Il superamento delle difficoltà architettoniche e progettuali, la perfetta sostenibilità energetica dell’edificio e l’attenzione all’armonizzazione ambientale con il contesto circostante, ottenuta mediante una soluzione fondo cassero verniciata e completata con il pannello Matrice Reckli 2/128 Hudson, permettono a Magnetti Building di confermarsi nuovamente leader della prefabbricazione edilizia con proposte concrete affidabili, ma soprattutto uniche, per poter soddisfare al meglio ogni necessità della committenza.
Lo stesso Ing. Poffe dopo una minuziosa valutazione delle proposte ricevute in fase di ideazione del cantiere ha riconosciuto quella di Magnetti Building come l’unica capace di concretizzare il proprio sogno sportivo coniugando, al contempo, le speciali esigenze di sicurezza derivanti da questo tipo di disciplina. La più cristallina conferma della grande flessibilità dell’azienda, come sempre abituata a operare unicamente nel rispetto delle normative specifiche ascoltando con massima attenzione le esigenze più differenti.
