Mapei rinnova il suo impegno a fianco dei Musei San Domenico di Forlì come partner della mostra “Maddalena. Il mistero e l’immagine”. L’esposizione, ideata e promossa dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì in collaborazione con il Comune di Forlì, sarà visitabile fino al 10 luglio. La collaborazione con i Musei San Domenico, le cui esposizioni si rivelano sempre di alto profilo nazionale internazionale, è attiva dal 2016, a testimonianza della passione e del sostegno che Mapei riserva al mondo della cultura. Un impegno che, negli anni, ha visto l’azienda essere parte integrante e attiva di numerose iniziative a fianco di grandi istituzioni culturali, quali il Teatro alla Scala, la Veneranda Fabbrica del Duomo, la Triennale di Milano e la collezione Peggy Guggenheim di Venezia.

Protagonista della mostra di quest’anno è l’enigmatica figura di Maria Maddalena, rappresentata attraverso alcune delle opere d’arte più preziose e affascinanti. Lo sguardo e il genio di artisti di calibro internazionale offrono la rappresentazione di una donna misteriosa e simbolica, che ha affascinato per secoli il mondo artistico, letterario e cinematografico. Il percorso espositivo diventa anche occasione per ripercorrere e scoprire come ogni epoca ha scelto di ritrarre la Maddalena, lasciando un’impronta indelebile del proprio tempo e della propria visione del mondo. Tra i grandi maestri, affascinati dalla figura della Maddalena, sono presenti in mostra Masaccio, Bellini, Perugino, Tiziano, Veronese, Tintoretto, Canova, Hayez, De Chirico e Guttuso.

Una parte del ricavato della vendita dei biglietti finanzierà il progetto “ComHousing” di Fondazione Arché, promosso e sostenuto da Mediafriends. Il progetto è rivolto a donne in difficoltà e ai loro bambini, con l’intento di migliorare e valorizzare il servizio di comunità e accoglienza e trovare nuovi modelli educativi pedagogici. L’iniziativa comprende anche il soccorso ai profughi ucraini, per aiutarli a costruire una vita migliore. Questa iniziativa benefica è coerente con l’impegno di Mapei nel sostenere realtà culturali con finalità sociali come la stessa Fondazione Arché, con la quale collabora già da molti anni.