Un piccolo progetto residenziale, ideato dallo studio di progettazione GRUPPOFONARCHITETTI, nel paesaggio Veneto della prima periferia di Treviso, un esempio di sostituzione edilizia, dove la diffusissima casetta anni ‘60, costruita su di un piccolo lotto con tecnologie costruttive povere e con le falde che non si incontrano, rappresenta la normalità, al punto da essere diventata “norma” all'interno di leggi e regolamenti. Quasi impossibile e antieconomico il suo recupero, in particolare normativo: invarianza idraulica, adeguamento sismico, adeguamento impiantistico, energetico e acustico. Quale soluzione più efficace ed efficiente della demolizione e ricostruzione con un organismo edilizio in telaio di legno performante, rivestito da una pelle metallica ventilata realizzata con il sistema The Skin aggraffato in alluminio Vestis che ne segue le forme, durevole nel tempo e prestazionale dal punto di vista energetico.

Serviva qualcosa che nonostante i vincoli anche economici, fosse in grado rompere lo schema tipologico: muro più tetto a falde; qualcosa in grado di togliere spigolosità a edifici che per discutibili costrizioni normative non possono beneficiare di rapporti geometrici degni di tale nome, come quelli delle tipologie rurali della campagna Veneta, le quali pur nella semplicità dello schema muro più falde, sono regolate da geometrie mai casuali.
Togliere gli spigoli e compensare la mancanza di proporzioni con forme arrotondate, un'operazione resa possibile grazie al supporto tecnico della Mazzonetto spa che, per mezzo dei tecnici della divisione The Skin, si è resa disponibile a superare i limiti affrontando nel dettaglio la nuova sfida progettuale; il connubio tra alta qualità dei prodotti e assistenza tecnica di un’azienda con più di 30 anni di esperienza si è dimostrato fin da subito efficace e abbiamo individuato in The Skin aggraffato in Vestis il miglior rivestimento che potesse assecondare tali forme.

Oltre che con le forme, serviva rompere anche con l'uso dei materiali, il muro in mattoni intonacato sarebbe risultato anacronistico, un involucro efficiente ormai non lo permette quasi più, per questo un guscio in alluminio Vestis con finitura 3D della vernice che dona naturalità e vibrazione, realizzato secondo le specifiche tecniche dettate dalla divisione The Skin della Mazzonetto spa, era quanto di più adeguato a dare risposta alle esigenze sia formali che tecnologiche del progetto. Le soluzioni di rivestimento metallico The Skin, offrono una lunga e garantita durabilità nel tempo grazie all’utilizzo di vernici super-poliestere in Coil Coating dagli spessori importanti rispetto alla media (35µ); tale strato di colore è resistente agli sbalzi termici e alle intemperie rimanendo comunque adatto a subire forti stress in fase di lavorazioni quali il serraggio della doppia piega aggraffata, come nella presente tecnica di posa. Altra importante caratteristica del manto in Vestis è la resistenza alla corrosione data dalle caratteristiche intrinseche della lega di alluminio utilizzata, ulteriormente protetta da un’importante strato di vernice (20 µ) anche sulla faccia B, lato interno del rivestimento a contatto con il piano di posa. Oltretutto, tale materiale garantisce un’importante resistenza alla rottura anche in presenza di forti sollecitazioni pur mantenendo estrema leggerezza: una copertura aggraffata in alluminio Vestis pesa solo 1/10 rispetto a una copertura tradizionale.

Il successo dell’operazione è permesso in ultima analisi grazie all’alta professionalità dell’installatore, Lattonerie Bonora di Montebelluna, che ha reso possibile il superamento dei limiti analizzati in fase progettuale. Ecco quindi una piccola architettura che opportunamente spiegata e correttamente letta, diventa una sorta di manuale del buon senso progettuale. Insignificante da un punto di vista dimensionale, come lo sono state molte costruzioni presenti sul territorio nei decenni passati ma che proprio per questo si sono trasformate in una grave disattenzione del pianificatore, ritrovandosi poi con un paesaggio semi urbano costituito da chilometri e chilometri di costruzioni anonime, senza che mai sia stato messo in discussione questo modus operanti.