Metodo del flusso totale o del fattore di utilizzazione

Il progetto di massima viene eseguito impiegando il metodo del flusso totale.
Con questo metodo è possibile stimare l'illuminamento medio fornito da un numero noto di apparecchi installati in un locale, oppure calcolare il numero di apparecchi necessari per ottenere l'illuminamento medio desiderato.

Se Em è il livello di illuminamento che si intende adottare per il piano di lavoro di area S del locale in esame, il flusso utile diretto e indiretto che deve raggiungere la superficie è dato da:

Fu= Em' S

Si definisce fattore (o coefficiente) di utilizzazione u il rapporto u=Fu / Ft fra il flusso utile e il flusso totale emesso dalle lampade.
La differenza Ft - Fu rappresenta il flusso assorbito dagli apparecchi illuminanti, dalle pareti e dal soffitto.

Per caratterizzare geometricamente il locale dal punto di vista del l'influenza esercitata sul fattore di utilizzazione si utilizza un numero puro, l'indice del locale i:

i = a ' b / h (a + b)

in cui a e b sono le dimensioni in pianta dell'ambiente e h è l'altezza utile, cioè la distanza fra l'apparecchio illuminante e il piano di lavoro. Per l'illuminazione indiretta e per la semidiretta per altezza utile si deve intendere la distanza fra il soffitto e il piano di lavoro.

Per calcolare il flusso totale emesso dalla lampada, dopo aver scelto l'apparecchio illuminante, si applica la formula:

Fu=  Em '  S   x d

           u

dove d è il fattore di deprezzamento, che tiene conto del fatto che:
- le lampade, nel corso della loro vita, vanno riducendo il flusso emesso
- le proprietà ottiche (trasparenza e riflettanza) dell'apparecchio illuminante si degradano col tempo
- il coefficiente di riflessione delle pareti si riduce col tempo  a causa, sia del degrado naturale della vernice, sia della polvere che si accumula

La valtazione del fattore di deprezzamento è molto complessa e merita di essere eseguita solo se è possibile fare ragionevoli previsioni sulla frequenza di manutenzione.
In generale, come prima approssimazione, si può  porre
d = 1,3 per illuminazione diretta
d = 1,5 per illuminazione semidiretta
d = 1,7 per illuminazione indiretta

I produttori di apparecchi forniscono delle tabelle, attraverso le quali si può arrivare a determinare i coefficienti di utilizzazione, tenendo conto di tutti i fattori sopra riportati. Per ogni prodotto (o famiglia di prodotti), è prevista una diversa tabella.