Miele Gallery a Santiago

Il sito scelto da Miele per questo concorso architettura è situato in uno dei viali più proiezione nella zona est di Santiago.
Un quartiere residenziale con residenze a bassa densità, media e alta, circondata da parchi, piazze e la presenza delle colline a nord, la Cordigliera delle Ande e la vicinanza del fiume Mapocho.
Inoltre si trova a pochi metri del nuovo Consiglio comunale di Palazzo del Parco Bicentenario.
Nueva Costanera Avenue a diventare un'importante strada commerciale e culturale in cui si trovano le principali gallerie d'arte, ristoranti, banche e negozi.

La nostra proposta architettonica è un edificio che si apre verso l'angolo (il luogo più pubblico) in un gioco di facciate di cemento e cristalli inclinati. Questo facciate consente un gioco di luci, riflette e la trasparenza, l'edificio è una grande vetrina, con molteplici possibilità di mostrato al popolo e ai veicoli.
Il risultato interno l'idea di intercropped degli spazi consente la connettività da parte di tutti i livelli. Gli spazi sono un percorso architettonico labirinti che inizia a scendere con la metropolitana (la chiamiamo la facciata sesto). Questa pavimentazione possibilità sotterraneo pieno di luce e ventilazione naturale che ricreano patii e terrazze di luce celebrare il cielo e sempre la luce naturale negli interni.
Un permanente nel nostro lavoro (facciata sesto) è un doppio scopo: aumentare la terra (risorsa scarsa) e degli uffici aumento e spazi espositivi in giro per aprire spazi aperti e semi che combinano l'intimità e l'apertura. Per seppellire e aprire la metropolitana di attivare un nuovo paesaggio che evidenzia la compressa con la presenza di mura nei pressi di una porta verso il cielo.
La circolazione in tale percorso l'intero edificio è stato realizzato in acciaio rosso (il rosso è il colore Miele aziendale), lasciando una traccia in opposizione alla materialità della costruzione: il cemento bianco con biossido di titanio incorporato. Questa striscia rossa distingue il bianco come un fauve e correre su tutti i livelli, compreso il tetto. Il tetto è concepito come la quinta facciata creando un grande terrazzo con un bar, un luogo di incontro in altezza delle chiome. Da lì può vedere l'immensità della Cordigliera delle Ande, le colline ed il verde del quartiere.
Come in tutte le nostre opere, anche noi insistere nell'uso di pareti divisorie come supporto architettonico (facciata settimo). In questo caso i muri di entrambe le strade immerse caratterizzano un panorama nuovo, rendendo possibile un nuovo paesaggio, un nuovo luogo di costruzione.

Questo progetto, pur essendo stato ottenuto dal concorso di idee rappresenta il culmine del dialogo in atto tra cliente e architetto, essenziale al nostro modo di vedere e comprendere il processo di progettazione architettonica. In questo caso come in molti la storia client consente molte ispirazioni e le idee che diventano in fatto di architettura.

Costruire sostenibilità.
Meno è bella e responsabile.
La sostenibilità della costruzione di Miele è principalmente dall'uso delle facciate quinto, sesto e settimo. Questi permessi separati l'edificio al calore e al freddo creazione naturale isolamento, la ventilazione e l'illuminazione. L'importanza di utilizzare luce e ombra consente la creazione di uno scopo bioclimatica inter-spazi che le possibilità dell'uso degli interni espositivi, ricreativi e aree di lavoro con la luce naturale durante tutto il giorno.
Poiché in questo modo le apparecchiature di supporto automatizzato sono più bassi perché l'uso architettonico di tutto quanto sopra e l'utilizzo di pannelli solari, trattamenti di acque grigie e altri.