Archstudio

Una casa per le vacanze, dove ospitare famiglia e amici: è stato questo il desiderio espresso dal committente ai progettisti di Archstudio, che ne hanno interpretato le volontà attraverso un intervento capace di trasformare radicalmente una tradizionale casa a corte cinese, parte di un villaggio a breve distanza da Beijing.
Obiettivo principale di Archstudio era riuscire a riqualificare l'immobile – immerso in un denso tessuto urbano cinese – attraverso gesti delicati, in grado di rispettare l'esistente e portare al suo interno un microcosmo fatto di tradizione e nuovi comfort.

L'architettura originale è definita dalla successione di due cortili interni e di coperture tradizionali su strutture in mattoni; una tipologia molto diffusa nell'area e che Archstudio ha voluto tutelare e valorizzare attraverso l'inserimento di ampliamenti con struttura in legno, a contrasto. Il nuovo volume in legno, oltre a ospitare nuovi spazi residenziali, è un elemento competitivo per il sito in sé, dal momento che ne delinea le geometria e il perimetro.
Il dialogo fra nuova e vecchia costruzione viene rafforzato dallo studio delle coperture di ciascun volume: "sotto il tetto della costruzione in legno si estendono due corpi di fabbrica a copertura piana, che ospitano funzioni accessorie tra cui due camere da letto, garage e bagno. L'inserimento della nuova costruzione in legno rafforza la stratificazione ondulata delle coperture e crea un dialogo tra i volumi del vecchio e del nuovo edificio", raccontano i progettisti di Archstudio.

La flessibilità di percorsi e funzioni rappresenta un'altra chiave di lettura dell'intero progetto, come confermano gli architetti: "lo schema spaziale originale, caratterizzato da un cortile anteriore e uno sul retro, viene riorganizzato per formare sei corti con diverse scale, paesaggi e funzioni. Il cortile anteriore si trova nel nucleo sud-ovest del sito. Aprendo il cancello di metallo, un sentiero di bambù conduce gli ospiti all'ingresso dell'edificio. Spingendo la porta ed entrando nel foyer, si intravede un cortile con un acero".
L'albero di acero è delicatamente diventato protagonista del progetto; Archstudio, infatti, ha voluto che i colori della natura nelle diverse stagioni facessero parte del soggiorno e della sala da pranzo, in relazione diretta con l'albero. A sottolineare questa volontà, la scelta relativa alle aperture: nelle giornate di sole, le porte a soffietto del soggiorno possono essere completamente aperte, per estendere il cortile verso l'interno.
"Proseguendo verso nord, gli occupanti raggiungeranno il vecchio edificio ristrutturato. Qui la cucina e la sala da pranzo si dispiegano orizzontalmente e le vecchie e nuove strutture del tetto dialogano tra loro. Tra la sala da pranzo e le pareti della casa di un vicino c'è un cortile di bambù, che offre l'esperienza di mangiare e bere in un boschetto di bambù", raccontano i progettisti sottolineando la voluta relazione fra costruito e natura.

Sempre a proposito di composizione degli spazi, dopo aver attraversato la sala da pranzo gli ospiti possono raggiungere il cortile sul retro. Pensato principalmente per attività all'aperto, questo cortile è a sua volta collegato con una veranda semi-esterna.

La pianta ha previsto la distribuzione della zona notte sul retro dell'edificio e comprende tre camere da letto collegate fra loro attraverso un corridoio in vetro, a sua volta generatore di un cortile. "Le tre camere da letto offrono una vista diretta sul paesaggio esterno, soddisfano le esigenze di illuminazione diurna e ventilazione e, nel frattempo, favoriscono una vista panoramica sul verde", sottolineano da Archstudio.

La scelta sui materiali ha privilegiato, come accennato in precedenza, l'uso del legno; per la nuova costruzione è stato utilizzato legno lamellare di cedro applicato in modo da ripetere la tipologia strutturale a telaio tradizionale in Cina. La nuova copertura è invece realizzata con travi e pilastri, sempre in legno, caratterizzati da sezioni trasversali ridotte e campate proprzionate, studiate in modo da contenere i costi della costruzione.
I serramenti ospitano vetri isolanti fissi abbinati a telai apribili realizzati in pannelli di bambà, anch'esso lamellare.
Gli arredi sono stati progettati su misura, sempre utilizzando il bambù, per sottolineare con costanza la relazione fra passato e presente e la fusione fra vecchio e nuovo.
"I muri di recinzione di nuova costruzione sono completamente realizzati con vecchi mattoni rossi e grigi riciclati localmente, che realizza il riutilizzo dei materiali di scarto", raccontano i progettisti di Archstudio.
Durante la demolizione di parti del tetto dell'edificio sud, i progettisti hanno riscontrato che le sue strutture originali erano gravemente danneggiate e le pareti sottostanti erano a rischio di crollo. Hanno quindi deciso di smontare il tetto e sostituire alcuni vecchie componenti in legno con nuovi.
I tetti sono rivestiti con tegole metalliche rivestite di vermiculite rossa, tipologia scelta nel nome della sua leggerezza, dei costi contenuti e del lungo ciclo di vita. Le superfici rosse di queste tegole metalliche si armonizzano, inoltre, con le tegole rosse diffuse sui tetti delle costruzioni del centro urbano di cui il progetto fa parte.

"Il team di progettazione ha cercato di sviluppare una strategia di progettazione sostenibile per l'evoluzione dall'antico al nuovo. Inoltre, ha creato un equilibrio nel mantenimento delle caratteristiche, nel coordinamento degli stili e nel controllo dei costi per creare nuove possibilità di rinnovamento dell'architettura rurale", confermano da Archstudio.

Scheda progetto
Location: Shixiao Road, Tongzhou District, Beijing
Design firm: ARCHSTUDIO (www.archstudio.cn)
Chief designers: Han Wenqiang, Li Xiaoming
Participating designers: Guo Jiangang, Meng Gangyu (intern)
Structural consulting: Beijing Xinnan Senmu Structural Engineering Co., Ltd.
MEP consulting: Zheng Baowei, Li Dongjie, Zhang Yingnan
Landscape consulting: Wild Botanical Lab
Construction: Beijing Xinnan Senmu Structural Engineering Co., Ltd.
Plot area: 576 sqm
Gross floor area: 373 sqm
Building height: 5m
Design phase: Oct. 2020 - Apr. 2021
Construction phase: Apr. 2021 - Apr. 2022
Photography: Jin Weiqi