La nuova sede di Siemens Italia a Genova si trova in via Melen 83 sulla collina degli Erzelli, a 1 km dall'aeroporto internazionale, in adiacenza allo svincolo autostradale e alla marina nuova di Sestri Ponente.
Commissionato da Genova High Tech e progettato dallo studio Mario Bellini Architects, l'edificio è situato all'interno del parco Scientifico e Tecnologico del capoluogo ligure.
Siemens occupa 5 dei 12 piani di cui è costituito l'edificio di proprietà di Genova High Tech, disponendo complessivamente di 8.500 mq di open space di cui 500 mq di terrazze.
Declinando perfettamente il nuovo concetto di smartworking, già implementato e chiamato internamente Siemens Office, gli spazi di lavoro sono organizzati in: 600 postazioni di lavoro, 72 tra sale conferenze (Meeting Room), aree Think Tank e salette per i Live Meeting, 3 sale di formazione (Training Room), 1 demo room, 315 posti a sedere, 7 sale ristoro (Coffee Room) con circa 100 posti a sedere, 230 telefoni VoIP e 10 fax più circa 500 linee OCS/MOC attivate.
Il nuovo palazzo si sviluppa su una superficie lorda fuori terra di circa 21.100 mq, con aree tecniche e laboratori interrati per circa 1.200 mq.
Al di sotto dell'edificio sono presenti 4 piani di autorimesse, con entrate e uscite indipendenti, direttamente collegate mediante scale e ascensori con l'atrio di ingresso dell'edificio.
L'edificio è composto da una torre snella con conformazione "a lama sdoppiata" che si sviluppa per nove piani e un ampio basamento a forma di poligono irregolare alto tre piani oltre al piano terra. Tale forma è stata studiata in modo da sfruttare al meglio l'esposizione del sito. Ciascun piano della torre si sviluppa su di una superficie lorda di oltre 1300 mq attorno ad un "core" costituito dal gruppo ascensori, dai servizi igienici, dai cavedi impianti e dalle scale di emergenza. Ogni piano del basamento sottostante la torre invece ha una superficie lorda di oltre 1900 mq.
Internamente l'edificio fruisce di ampi spazi adibiti a uffici e open space. Il layout, sia architettonico sia impiantistico, è stato concepito secondo canoni di modularità e flessibilità.
La finitura dei pavimenti è in moquette, certificata uso commerciale intensivo, prodotta con moderni materiali provenienti dal riciclo e interamente riciclabile. L'uso di moquette riduce sensibilmente il fenomeno della riflessione acustica contribuendo in maniera rilevante al miglioramento del comfort.
L'acustica degli spazi lavorativi è stata ottimizzata grazie all'utilizzo di pannelli in fibra minerale laminati (assorbimento acustico 0,95).
Gli uffici e gli open space sono illuminati con lampade da incasso con ottica Dark Light adatti all'uso di video terminali.
La facciata è costituita, per le parti opache, da elementi prefabbricati costituiti da pannelli sandwich di ultima generazione e nelle parti visive da finestre a nastro di grande dimensione.
La superficie esterna delle parti opache è realizzata in ceramica con un motivo grafico che richiama l'antica tradizione genovese.
Il sistema delle facciate così realizzate colloca l'involucro esterno dell'edificio in classe energetica "A".
Tutta la struttura è stata progettata e realizzata in base alle più recenti normative antisismiche.
Il progetto Siemens Office, modello di lavoro flessibile, è un radicale cambiamento culturale per i dipendenti di Siemens nel mondo e in Italia perché introduce un nuovo modo di pensare e concepire il lavoro.
Il modello di lavoro flessibile in Siemens si basa su 5 elementi fondamentali:
1. Modalità di lavoro mobile e flessibile.
Il concetto di "Mobile Working" permette ai collaboratori di lavorare in modo più flessibile quando sono in ufficio e al contempo offre la possibilità di operare anche fuori degli spazi aziendali. E' una nuova modalità che promuove e rafforza il senso di responsabilità di ognuno: non dipende dalla localizzazione geografica dell'ufficio e fornisce un'elevata flessibilità nei tempi di svolgimento, grazie alla facilitazione di strumenti informatici. Tutti i dipendenti Siemens sono così dotati di telefono cellulare, computer portatile con collegamento a Internet e alla rete aziendale, cuffie per utilizzare i nuovi strumenti di comunicazione, oltre a borse trolley per gli spostamenti casa-ufficio.
2. Nuovo layout degli uffici.
Lo spazio è organizzato in varie zone le quali, attraverso l'inserimento di elementi caratterizzanti ben definiti, assicurano un ambiente di lavoro piacevole e adeguato alle attività da svolgere. La ridotta presenza di muri e la contiguità degli spazi facilitano l'interazione e la comunicazione.
Aumentano le sale riunioni e nascono nuovi spazi per telefonate di lavoro individuali e in team. Sono previste aree più silenziose per le attività che richiedono concentrazione ma anche caffetterie per riunioni informali.
Il tutto in un contesto dove è data particolare attenzione a un design moderno e a un arredamento colorato e curato nei particolari.
3. Lavorare per obiettivi.
Con la creazione di ambienti di lavoro confortevoli, che contribuiscono al benessere psico-fisico dei collaboratori, favorendone l'elasticità di tempo e di spazio, tutti i collaboratori utilizzano la flessibilità della prestazione con ampi margini di autonomia personale, condividendo obiettivi e risultati con i loro responsabili e con uno spirito di cooperazione e di responsabilità individuale. In linea con la cultura Siemens della Performance, il fondamento metodologico e pratico di questo progetto è proprio l'organizzazione delle attività per obiettivi.
4. Work Life Balance.
Attraverso il concept di Siemens Office, Siemens migliora l'integrazione tra attività lavorativa e vita privata, favorendo la possibilità di raggiungere un buon equilibrio tra questi due aspetti, nel rispetto dei bisogni personali. I programmi che favoriscono il Work Life Balance, promossi da Siemens, possono portare a conseguenze positive, in particolar modo, ma non solo, per le donne che al rientro dalla maternità si trovano con orari flessibili conciliabili con i carichi familiari.
5. Postazioni di lavoro non assegnate e sostenibilità. Ogni collaboratore sceglie di volta in volta il posto che preferisce in quella determinata giornata lavorativa. Dopo aver completato le proprie attività, il posto diventa disponibile per un altro collega. In questo modo si migliora l'accessibilità alle sedi aziendali ed è gestita meglio la mobilità dei dipendenti per gli spostamenti casa-ufficio. Inoltre, la diminuzione degli spostamenti casa-ufficio contribuisce a ridurre le emissioni di CO2. Dall'altra parte, il minor fabbisogno di spazi, che significa la riduzione di una voce che incide sui costi aziendali, comporta minori spazi da illuminare, riscaldare, climatizzare e quindi minori consumi e di conseguenza minori emissioni nell'ambiente.
scheda studio
Studio: MARIO BELLINI ARCHITECTS S.r.l.
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