L’idea di realizzare un teatro nella città colpita dal sisma fu lanciata durante il Salone del Mobile di Milano 2009 da Mario Cucinella e Carlo Guglielmi, Presidente del Cosmit.

Il progetto del teatro esprime l'idea di un edificio semplice, un grande ponteggio grezzo di legno che contiene un invaso conico completamente immerso in un grande parco.
La struttura, che dovrebbe avere una capacità di circa 500 posti a sedere, si presenta all'esterno come una grande arca, mentre il disegno dell'interno è ispirato al liuto, uno strumento musicale del quale la struttura intende evocare la semplicità.
L'impianto riprende anche l'idea del teatro classico settecentesco italiano, aggiornato in chiave più democratica; la netta separazione tra platea e balconi lascia, infatti, spazio ad un ritrovato senso della comunità.
Il nuovo teatro andrà ad aggiungersi a quello storico della città, sarà un luogo di sperimentazione e ricerca sul modello del teatro-studio. Ma non solo, sarà una struttura supersostenibile, realizzata in legno lamellare, ma anche legno utilizzato per i ponteggi delle barche. È inoltre previsto l'impiego di un impianto fotovoltaico e uno per l'energia geotermica; privo di riscaldamento, non solo per limitare i costi, ma anche per consentire più facili metodi costruttivi.