Tra gli innumerevoli edifici danneggiati dal sisma che colpì l’Emilia nel maggio 2012 vi erano anche gli asili Pollicino e Rondine. Il Comune di Guastalla (in provincia di Reggio Emilia) si era perciò attivato per la realizzazione di un nuovo asilo comunale che potesse ospitare i bambini da 0 a 3 anni della zona. Il bando di gara predisposto, di evidenza pubblica, prevedeva un appalto integrato (progettazione ed esecuzione) con proposta progettuale ed economica, dove però l’85% del punteggio era assegnato alla valutazione della qualità progettuale, lasciando il restante 15% alla valutazione dei costi. Il 12 aprile 2014 il primo classificato è risultato il raggruppamento temporaneo di imprese guidato dalla Scisciani e Frascarelli costruzioni edili, insieme a Rubner Holzbau, Promo e Saitec Company, che hanno adottato il progetto sviluppato da Mario Cucinella Architects. L’asilo è dimensionato per ospitare 120 bambini. Dalla forma regolare (una pianta rettangolare di circa 1.400 mq) e di un solo piano fuori terra, la costruzione prevede l’impiego di materiali naturali o riciclati a basso impatto ambientale. La struttura portante, interamente di legno salvo, le fondazioni di calcestruzzo armato, l’elevata coibentazione, la distribuzione di ampie superfici trasparenti, il ricorso a sistemi all’avanguardia per il recupero dell’acqua piovana e l’inserimento in copertura di un campo fotovoltaico consentiranno di ridurre al minimo il ricorso a impianti meccanici per soddisfare i fabbisogni energetici dell’edificio, precertificato CasaClima in classe energetica A. La filosofia alla base del progetto “è quella di voler creare uno spazio a misura di bambini e insegnanti, accogliente e sicuro, come un vero e proprio nido in cui cominciare a esplorare il mondo”. Pur mantenendo esternamente una forma semplice e lineare, all’interno il volume si configura come un ampio ambiente sinuoso che, grazie anche all’alternanza di travi di legno diversamente sagomate, simula la pancia della balena di Pinocchio: una citazione culturale che è però anche un grande gioco in cui immergersi.
Il progetto di MCA è pensato per stimolare l’interazione del bambino con lo spazio circostante. Per questo la progettazione multidisciplinare è stata indispensabile per definire la distribuzione delle aree didattiche, la scelta dei materiali di costruzione e l’integrazione tra ambiente interno ed esterno. Il rapporto tra i bambini e l’ambiente circostante interessa ogni elemento del progetto: la luce, gli odori, i colori, i suoni, i materiali, le forme e le suggestioni tattili sono concepiti per educare e sviluppare le capacità e le peculiarità proprie di ciascun bambino. Con questa logica anche le zone di connessione tra le aule e i laboratori sono progettate per infondere curiosità e piacere: lungo i percorsi si trovano slarghi, aree di gioco e di relazione, nicchie dove sostare, elementi trasparenti per guardare verso l’esterno o sbirciare le attività degli altri bambini. Il Comune di Guastalla è parte del paesaggio fluviale dell’Emilia, dove la commistione tra spazio agreste e urbano, unitamente alla storia che miscela un passato aristocratico alla cultura contadina, ha stabilito un profondo senso del territorio, con attenzione all’arte e alle tradizioni. Da questo, lo studio MCA ha preso ispirazione per aggiungere al volume costruito uno spazio aperto pensato in ogni dettaglio. Proseguendo le sinuosità dell’interno, i progettisti hanno disegnato un percorso sensoriale esterno che si snoda come un animale fantastico tra gli alberi esistenti e individua aree protette per le attività dei bimbi, degli educatori e dei genitori.
LEGNO: STRUTTURA E RIVESTIMENTO
La struttura è formata da elementi verticali di legno che caratterizzano l’impianto dell’edificio e riprendono il motivo dei filari degli alberi e dei tracciati dei campi coltivati propri del paesaggio rurale circostante. La semplicità del sistema costruttivo di legno lamellare e la scelta accurata di materiali, finiture e soluzioni tecniche, hanno reso possibile il dialogo costante tra lo spazio chiuso delle aule e lo spazio aperto esterno garantendo, al contempo, un abbondante apporto di luce naturale. Il sistema prefabbricato a secco, ingegnerizzato da Rubner Holzbau, si compone di telai portanti, pareti opache e copertura pseudo-piana tutti di legno. I telai, lunghi 18 metri e alti 4,8, sono posti a intervalli regolari di 1,56 metri. Tutte le porzioni opache sono state realizzate con pareti a secco a intelaiatura di legno, finitura esterna in listelli di larice e interna di cartongesso. La copertura, con anima di OSB e isolamento di lana di roccia, ha una finitura in guaina impermeabile di PVC. Il legno garantisce anche la sicurezza alle sollecitazioni sismiche, oltre a essere un materiale naturalmente coibente e resistente al fuoco.
EDIFICIO A BILANCIO ENERGETICO POSITIVO
L'asilo è precertificato CasaClima in classe energetica A. Per raggiungere questo obiettivo i progettisti hanno integrato diverse strategie. Prima fra tutte, un involucro ad alte prestazioni, grazie all’abbondante impiego di isolante, in copertura e nelle facciate, e alla struttura di legno. L’impiego di sistemi impiantistici efficienti, quali il riscaldamento/raffrescamento a pavimento e la ventilazione meccanica controllata con recuperatore di calore, è accoppiato a un’attenta progettazione bioclimatica che coniuga il corretto orientamento dell’edificio alla distribuzione delle aperture vetrate per creare un naturale flusso d’aria dal basso verso l’alto (effetto camino) e garantire il maggior apporto di luce e calore limitando le dispersioni termiche. La realizzazione della maggior superficie verde piantumata possibile sul lotto ha contribuito inoltre a schermare l’edificio dall’eccessivo irraggiamento solare nelle stagioni più calde. Infine, le acque piovane vengono raccolte in serbatoi e reimpiegate per usi non domestici, quali lo scarico dei wc, le pulizie e l’irrigazione, arrivando a una riduzione della domanda idrica del 57%. L’autoproduzione di energia elettrica e termica si completa con l’installazione di pannelli termici e fotovoltaici in copertura che genereranno il 40,5% dell’energia richiesta.
Scheda progetto
Progetto: Mario Cucinella Architects
Committenza: Comune di Guastalla
Superficie: 1,400 mq
Tempi di realizzazione: 2014 - in corso
Render e Photos: Rubner Holzbau, MCA Archives, Cristian Chierici, Moreno Maggi