Biciclette vintage personalizzate, una lampada-scopa per la polvere nascosta, matite ottenute da gusci di uova pressati, shopping bag realizzate dai detenuti, tavoli di legno grezzo riciclabile al 90%, sedute con i tasti di computer dismessi, blocchi per gli schizzi di materiale di recupero… Solo alcuni esempi di ciò che viene presentato a Modena dal 19 al 21 novembre 2010 presso il Foro Boario, alla prima edizione della mostra-concorso internazionale dedicata all'autoproduzione Open Design Italia.
Ideata dall'architetto Elena Santi e organizzata da La Pillola e Leedesign, in collaborazione con l'Ufficio giovani d'arte del Comune di Modena e Iceberg-giovani artisti a Bologna (progetto dell'Area Cultura del Comune di Bologna), la mostra raccoglie una cinquantina di realizzazioni di giovani creativi provenienti da tutto il mondo, presentate in stand disegnati dagli stessi autori e tutte autoprodotte. Una giuria internazionale, presieduta dal designer Dodo Arslan, decreterà poi nel pomeriggio del 20 novembre 2010 i tre lavori migliori e quelli degni di segnalazione.
La mostra conclude la prima edizione dell'omonimo festival di design autoprodotto, che vede un ricco programma di appuntamenti "off" disseminati nel centro storico di Modena, ma anche di Bologna. In calendario incontri, laboratori e una serie di esposizioni in negozi, gallerie e ristoranti. Al Foro Boario, inoltre, un ciclo di conversazioni sul design, a cui sono invitati a partecipare esponenti della creatività e della critica internazionali.
Appuntamento
Open Design Italia
Foro Boario
via Bono da Nonatola 283 - Modena
Orari: venerdì dalle ore 11.00 alle 21.00, sabato dalle ore 10.00 alle 21.00, domenica dalle ore 10.00 alle 18.00