Padiglione Emirati Arabi Uniti
padiglioni espositivi – Gli Emirati Arabi Uniti hanno rivelato i dettagli della loro partecipazione all'Expo Milano 2015, nel corso di una innovativa conferenza stampa globale.

Sulla scia dell'interesse suscitato dalla loro partecipazione all'Expo - dovuto anche alla scelta di Dubai come sede dell'Esposizione Universale 2020 -  i responsabili a Londra, Milano e Abu Dhabi si sono rivolti direttamente ai media internazionali di oltre 30 Paesi.  "Siamo profondamente consapevoli dell'impatto ambientale associato alla nostra partecipazione all'Expo", ha commentato Salem Al Ameri, Commissario generale per l'Expo. "Ove sia possibile farlo in modo efficace, lavoreremo nel cyberspazio (riducendo i voli a lunga distanza). Oggi è una di quelle occasioni", ha aggiunto, dando il benvenuto agli architetti del padiglione, Norman Foster + Partners, a Londra, agli organizzatori dell'Expo 2015, a Milano, e ai membri senior del team Expo per gli EAU a Masdar City-Abu Dhabi.

Sebbene gli EAU desiderino presentare una storia unica, incentrata sul "nesso acqua-cibo-energia", e siano impegnati a sviluppare il loro tema "Food for Thought" (Cibo per la mente) in tutte le sue affascinanti dimensioni, la domanda che si sono posti tutti coloro che hanno partecipato all'evento collegandosi online è stata: che tipo di costruzione ed esperienza proporranno gli EAU per questa occasione? È apparso chiaro che il team di Foster + Partners ha risposto alla sfida creando un luogo affascinante che risulti attraente anche per i più raffinati visitatori italiani e che si presti a una presentazione nuova e originale della storia degli EAU. I criteri di progettazione del padiglione degli EAU sono stati influenzati dalle insolite dimensioni allungate del lotto, che occupa una posizione preminente a metà del "Decumano", la strada centrale della sede principale dell'Expo. Alte pareti che evocano le creste delle dune di sabbia guidano i visitatori lungo un percorso che si snoda fino a una rampa leggermente inclinata, che conduce a un teatro cilindrico. "Il nostro obiettivo non era solamente quello di creare un edificio iconico, ma anche di costruire uno spazio che fosse parte integrante sia della nostra storia che del tema stesso. Tutto quello che abbiamo fatto è connesso agli EAU e ai loro sforzi per raggiungere soluzioni sostenibili. Abbiamo tratto ispirazione dal paesaggio naturale, dall'architettura locale e da progetti moderni, anch'essi influenzati dalle forme tradizionali. Un giardino sul tetto ci consentirà di rifornire il ristorante e saranno utilizzate diverse tecnologie per la produzione di energia pulita", ha affermato Gerard Evenden, l'architetto direttore del progetto e partner senior presso Foster + Partners.

I visitatori saranno coinvolti a partire dal momento in cui entreranno nel sito, dove verranno stimolati dall'ospitalità degli Emirati, dal racconto personale, dai potenti media, dalle gustose proposte di cibo e dalle presentazioni culinarie, dalle esperienze interattive, dalla realtà aumentata e da altre tecnologie innovative. Diversamente da quanto accade di solito, il Padiglione progettato e costruito per l'Expo Milano 2015 non sarà semplicemente smontato e distrutto al termine dell'esposizione, ma è destinato a essere imballato, rispedito negli EAU e ricostruito per costituire una nuova attrazione della capitale Abu Dhabi.

scheda progetto

luogo: Milano

cliente: National Media Council

progetto architettonico: Foster and Partners. Team: Norman Foster, David Nelson, Spencer de Grey, Gerard Evenden, Martin Castle, John Blythe, Andre Ford, Giovanna Skylos Labini, Ronald Schuurmans, Daniel Skidmore, Andrea Soligon

progetto ingegneristico: Foster and Partners

partner: David Atkinson (progetto illuminotecnico); WATG (progetto paesaggistico)

collaboratori: Marco Visconti

progetto strutture: Foster and Partners

progetto acustico: Sandy Brown Associates

tempi di progettazione: 2013

tempi di realizzazione: 2014-2015

superficie costruita mq: 3.500

scheda studio

Studio: Foster + Partners

Indirizzo: 22 Hester Road

Città: London

Telefono: +44 020 7738 0455

Fax: +44 020 7738 1107

e-mail: info@fosterandpartners.com

www: www.fosterandpartners.com