A seguito di un concorso di idee, lo studio di architettura malese Hijjas Kasturi Associates è stato scelto per progettare il Padiglione della Malesia per Expo Milano 2015. La scelta della commissione è ricaduta su un'architettura dal pregnante carico figurativo e con un forte senso metaforico al tempo stesso: i semi in formato gigante che danno forma al padiglione richiamano evidentemente il paesaggio naturale e le risorse del Paese, ma simboleggiano anche l'inizio dell'indispensabile percorso di sostenibilità e di crescita finalizzato ad affrontare globalmente l'argomento della sicurezza alimentare e del cibo per tutti.

Lo spettacolare padiglione è composto dall'aggregazione di quattro strutture ellissoidali, interconnesse da un percorso esterno rialzato e da un camminamento interno. La struttura dei volumi è stata pensata interamente in glulam, legno lamellare di Keruing (essenza autoctona malese) riutilizzabile e pertanto altamente sostenibile, che sarà rivestita con una speciale membrana tessile posizionata all'esterno nel primo "seme", e viceversa all'interno per il terzo e quarto "seme", lasciando a vista l'ossatura. Al di sotto del piano terrazza, tra il primo ed il secondo blocco verrà posizionato il locale tecnico per il trattamento aria ed un deposito materiali. All'interno della seconda struttura - che si presenta senza alcun rivestimento del glulam - sotto il piano di pavimentazione, si trova una vasca di raccolta delle acque meteoriche, che potranno così essere utilizzate per l'irrigazione delle aree verdi esterne.

Il passaggio tra secondo e terzo blocco sarà costituito da una rampa di adeguata pendenza per raggiungere la quota di +m3,20, al di sotto della quale trovano ubicazione i locali servizi e spogliatoio per lo staff. Il terzo "seme" sarà verticalmente suddiviso in tre piani: il piano terra sarà adibito ad uffici, il primo ed il secondo livello saranno invece utilizzati come spazi espositivi, collegati da una scala elicoidale e da un ascensore panoramico. I chioschi shop e ristoro posti nello spazio coperto tra il terzo ed il quarto seme introdurranno infine alla spazialità del teatro, ospitato nella quarta struttura, che sarà dotato di piani ad altezza variabile tra quota 0,00 e quota + m 3,20. Nella parte iniziale del lotto, uno specchio d'acqua davanti l'ingresso al primo blocco contiene un elemento scultoreo anch'esso ellissoidale che introduce i temi del padiglione e riporta il logo rappresentativo della Malaysia.


Scheda progetto
Luogo:
Milano
Cliente:
Ministry of International Trade and Industry - Commissario generale: Datuk Rebecca Fatima Sta Maria
Progetto architettonico:
Hijjas Kasturi Associates
General Contractor:
PICO International
Tempi di progettazione:
2014
Tempi di realizzazione:
2014-2015
Superficie costruita:
1.062 mq (lotto 2.047 mq)