padiglioni espositivi – Un padiglione concepito intorno all'elemento acqua per favorire relazioni innovative tra visitatori e spazi espositivi, in un coinvolgente concept di educational entertainment.

Nel mese di dicembre 2013 la commissione giudicatrice - composta dagli architetti Eva Jiřičná, Miroslav Řepa, Zdeněk Lukeš, Michael Klang, Vladimír Soukenka e David Vávra - ha scelto il primo classificato della gara pubblica per la realizzazione del padiglione della Repubblica Ceca in Expo 2015: la struttura sarà costruita dalla ditta Koma Modular Construction di Vizovice secondo il progetto dello studio architettonico Chybik+ Kristof Associated Architects.

Da subito, la scelta dei progettisti di utilizzare un ingegnoso sistema costruttivo modulare è stata giudicata vincente, perseguendo i molteplici obiettivi di consentire una facile e veloce costruzione, rendere facilmente permeabile il rapporto interno-esterno, riutilizzare la massima parte di materiale, assicurare un rapido smontaggio e un efficace ricollocamento delle sue parti. E infatti sin dall'inizio lo studio di progettazione stabilisce che la vita del padiglione dovrà estendersi ben oltre i sei mesi dell'evento Expo: dopo il trasporto in Ceckia, la parte più bassa del piano terra potrà essere adibita a piscina con annesso ristorante; il resto dell'edificio sarà invece adeguatamente trasformato ad asilo di infanzia, galleria d'arte o alloggio per studenti. Il padiglione della Repubblica Ceca, uno dei primi già in avanzata fase di costruzione, sorge sul lotto N5, nella zona ovest del sito espositivo; direttamente accessibile dal decumano, è adiacente per i lati ovest e nord al canale che delimita tutta l'area di Expo.

L'edificio si impianta su un parterre molto aperto, concepito come uno stabilimento balneare/zona relax, dominato dalla presenza di un vasto specchio acquatico che ha funzione di trait d'union tra gli spazi ricreativi esterni e gli allestimenti che animano gli ambienti all'interno: l'acqua infatti sottolinea la principale direzione di penetrazione nell'edificio, determinando il posizionamento planimetrico del grande scalone che conduce ai livelli superiori, distribuisce i percorsi dei visitatori e che potrà essere utilizzata - in occasione di eventi o spettacoli - anche come spazio di seduta per gli spettatori. I due piani superiori, per contrasto con il parterre e con il tetto giardino superiore, si configurano come nucleo compatto e introverso, e accolgono lo spazio dell'allestimento in cui l'apporto di luce naturale sarà attentamente calibrato dalla presenza di lamelle verticali meccanizzate. Al secondo piano si trovano anche gli uffici e i locali di servizio; al terzo è collocato il ristorante VIP con terrazzo dedicato, con vista sugli spazi aperti davanti al padiglione e sul decumano.



scheda progetto

luogo: Milano

cliente: Governo della Repubblica Ceca - Praga - Commissario generale: Jiri Frantisek Potuznik

progetto architettonico: Chybik+Kristof Associated Architects. Team: Ondrej Chybik, Michal Kristof, Radim Musil, Vojtech Kouril, Pavel Hruza, Veronika Mikulkova, Krystof Foltyn, Martin Kos

progetto ingegneristico: Musil, Hybska - Architektonicky Atelier sro

collaboratori: Leader Architect: Pavel Hruza; Leader Engineer: Radim Musil; Project Manager: Ladislav Slamecka (Koma Modular srl), Progeca srl; Progetto Sistema Multimedia: Università Tecnica di Praga (CVUT); Realizzazione Sistema Multimedia: Full Capacity

impresa di costruzione: Koma Modular sro

tempi di progettazione: 2013-2014

tempi di realizzazione: 2014-2015

superficie costruita mq: 700 (lotto 1.362 mq)

volume costruito mc: 3 piani fuori terra + piano copertura

scheda studio

Studio: Chybik+Kristof Associated Architects

Indirizzo: Zámečnická, 5

Città: Brno, Czech Republic

e-mail: office@chybik-kristof.com

www: www.chybik-kristof.com