Alla 19. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia, l’Uruguay sarà rappresentato dal progetto 53,86% Uruguay, país agua, firmato dallo studio Sei Fong. La proposta, vincitrice del bando pubblico promosso dalla Direzione Nazionale della Cultura del Ministero dell’Istruzione e della Cultura, affronta in modo diretto e politico il tema dell’acqua come elemento vitale e strategico.
Il progetto, presentato da Sei Fong, Estudio de Arte, Arquitectura y Diseño, a cura di Katia Sei Fong, Ken Sei Fong e Luis Sei Fong, delinea una riflessione urgente sul rapporto tra territorio e risorsa idrica, proponendo una visione in cui l’acqua non è solo una risorsa naturale, ma un’infrastruttura culturale, economica e geopolitica fondamentale.

Secondo Maru Vidal, direttore nazionale della Cultura, la posizione geografica e le caratteristiche idriche dell’Uruguay pongono il Paese al centro delle sfide climatiche globali: “L'Uruguay ha una sovranità marittima che supera la sua superficie terrestre e una vasta rete idrica, che lo pone in prima linea nelle sfide globali di oggi. Eventi meteorologici estremi, tensioni nella gestione delle acque e profonde trasformazioni negli ecosistemi urbani e rurali richiedono nuovi approcci. L'urbanizzazione ha tradizionalmente relegato l'acqua a un ruolo secondario, ma di fronte al cambiamento climatico è necessario ripensare questi paradigmi e riconoscere l'acqua come elemento centrale per il nostro futuro.
Dalla Direzione Nazionale della Cultura sosteniamo questa iniziativa perché riflette chiaramente l'impegno dell'Uruguay per l'innovazione, la sostenibilità e la responsabilità ambientale. Questo progetto apre domande fondamentali: come le nostre città dovrebbero adattarsi alle sfide del nuovo ordine climatico, che ruolo hanno i bacini idrografici nella ridefinizione dei confini, come può l'architettura contribuire a una gestione più equa e sostenibile dell'acqua e come può contribuire a un suo uso più equo e sostenibile”.

L'Uruguay partecipa alla Biennale Architettura 2025 con una visione strategica che valorizza la propria identità idrica all'interno del dibattito globale. 53,86% Uruguay, país agua si presenta come un manifesto e un invito a progettare città in armonia con i cicli naturali dell'acqua. La mostra è curata da Martín Craciun, commissario e coordinatore dell'Istituto Nazionale di Arti Visive