Presentato nelle scorse settimane, il progetto di riqualificazione della Galleria in piazza Meda 6 a Milano porta la firma dello studio Parisotto + Formenton Architetti. Oggetto principe dell'intervento è il porticato pubblico e la parte inferiore della facciata dell'omonimo Palazzo, disegnato da Pier Giulio Magistretti - padre di Vico - tra il 1928 e il 1930, oggi proprietà del fondo Mascagni gestito da Generali Real Estate SGR.

©Leo Torri

Il Palazzo, dagli accenti déco, presenta elementi che rimandano al neoclassicismo dell'adiacente piazza Belgioioso e si traducono nell'uso di obelischi, statue e balaustrata come decorazione all'ultimo piano. Sviluppato su otto piani, Palazzo Bolchini presenta al pian terreno un porticato pubblico rivestito con lastre di ceppo, che ricopre anche il primo piano. I piani superiori presentano invece una facciata in stucco.
 La riqualificazione ha dato nuova luce a uno dei Palazzi più importanti del Novecento milanese, nel cuore monumentale della città e poco distante dal Duomo, grazie anche al progetto illuminotecnico, realizzato ad hoc da Metis Lighting, facendo riemergere gli elementi architettonici originari e conferendo a tutta l'area, ricca di attività commerciali, una nuova e suggestiva atmosfera, godibile sia durante le ore diurne che in quelle serali.

©Leo Torri

Il progetto ha coinvolto generale pulizia e manutenzione di tutte le superfici e dei diversi materiali originali che sono stati preservati in toto: la pavimentazione musiva policroma del portico, i parati lapidei di facciata, le superfici a intonaco del plafone, gli elementi (capitelli, cornici…) in cemento. In secondo luogo, con l’obiettivo di ripulire visivamente la facciata dagli elementi secondari non appartenenti al progetto originario e di creare omogeneità, sono state rimosse le tende e sostituiti tutti i serramenti del piano terra e quelli del piano nobile con affaccio sotto al portico.

©Leo Torri

Allo scopo di proteggere la privacy e schermare dalla luce solare gli uffici ivi posti e il portico stesso, le tende sono state sostituite da elementi brise-soleil in metallo a finitura brunita dal linguaggio estremamente essenziale, inseriti negli archi esistenti. I nuovi serramenti, nella medesima finitura, tutti di disegno custom, sono di tre tipologie: a vetro fisso per le vetrine, con vetro fisso e porta laterale oppure con doppio vetro fisso laterale e porta centrale. Sopra le porte di ingresso alle unità commerciali è sempre presente una pensilina in metallo, stessa finitura dei serramenti, e con luci e logo integrati. Per il committente, Generali Real Estate, l’attento intervento di riqualificazione e conservazione si inserisce nell’ambito della normale attività di ammodernamento e riposizionamento del portafoglio europeo, che comprende un mix unico di edifici storici e moderni.