©Lorenzo Burlando

Il progetto firmato da LAPRIMASTANZA, in raggruppamento con bc studio per l’ambiente - Alessandro Alessandrini, ingegnere, per le parti specialistiche e il dott. Aride Bucci per la componente geologica - si inserisce nel processo di rigenerazione del waterfront di San Mauro a Mare. Dopo il recupero degli spazi dell’Arena Arcobaleno e la realizzazione del lungomare ciclopedonale, si aggiunge ora un intervento significativo: la demolizione e ricostruzione dell’edificio della vecchia arena spettacoli, nei pressi del Parco Campana.

LAPRIMASTANZA
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Il nuovo centro congressi nasce come salotto urbano della comunità, un punto di incontro flessibile e iconico con grandi facciate metalliche dorate che riflettono l’anima vivace della località turistica romagnola. Il progetto si propone come un landmark riconoscibile, in grado di integrarsi nel paesaggio esistente e dialogare con la memoria storica dell’area.

Il nuovo edificio, di forma parallelepipeda (27x20 m e alto 6,40 m), è pensato come uno spazio multifunzionale: ospita l’ufficio turistico, un’aula magna per eventi (conferenze, concerti, proiezioni) e funge da estensione dell’Arena Arcobaleno all’aperto. Il cuore del progetto è la sala interna che, affacciandosi sul giardino, si adatta alle stagioni: d’inverno offre 146 posti a sedere (di cui 2 per disabili), mentre d’estate la configurazione si amplia includendo 136 posti aggiuntivi e 300 esterni. Grazie a una parete mobile, lo spazio può essere suddiviso in due sale minori, garantendo massima versatilità d’uso.

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Il progetto di LAPRIMASTANZA promuove la sostenibilità su più livelli, con un approccio integrato e consapevole:

  • Sostenibilità ambientale: l’edificio, sviluppato su un solo piano per contenere l’impatto volumetrico, integra pareti verdi rampicanti sui fronti sud e nord. Il lato affacciato sul Parco Campana ospita un sistema vegetale continuo che guida i visitatori verso il giardino, creando un dialogo visivo e materico tra edificio e paesaggio, e contribuendo a mitigare l’impatto sull’ambiente circostante.
  • Sostenibilità sociale: pensato come uno spazio aperto, inclusivo e accessibile, l’intervento si propone come catalizzatore per la comunità. Un contenitore flessibile, capace di accogliere molteplici attività e generare nuove forme di socialità.
  • Sostenibilità edonistica: seppur sviluppato su un unico livello, l’edificio si eleva simbolicamente grazie a facciate dorate e scultoree sui fronti est e ovest, che conferiscono un’identità forte e celebrativa. La sezione trasversale ricorda la chiglia di una nave, mentre materiali come il metallo effetto ottone, la graniglia e le scelte di interior design trasformano lo spazio in un ambiente elegante, pensato per eventi, incontri e momenti collettivi.

Partendo da questi principi, LAPRIMASTANZA ha concepito un edificio accogliente e protettivo. Il fronte su strada si apre in corrispondenza dell’ingresso, accompagnato da una copertura aggettante che richiama la memoria dell’edificio preesistente. La copertura a doppia falda, una più dolce e una più inclinata, è stata progettata per integrare in modo efficiente l’impianto fotovoltaico nel manto metallico.

LAPRIMASTANZA
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La struttura è realizzata con tecnologie costruttive tradizionali: telaio in cemento armato e solai in laterocemento. Le chiusure verticali, a elevata efficienza energetica, sono realizzate con sistemi a umido, utilizzando blocchi in laterizio intra-isolati con XPS, che garantiscono ottime prestazioni termiche e acustiche.

I rivestimenti delle facciate variano a seconda dell’orientamento e del contesto:

  • Il fronte strada e il prospetto affacciato sul giardino sono rivestiti con pannelli in alluminio color ottone, firmati da un autore di design, con finitura raggrinzata e sottostruttura in alluminio.
  • Il prospetto rivolto verso il Parco Campana ospita un sistema a verde verticale con piante rampicanti sostenute da una rete metallica, creando continuità visiva con il paesaggio.
  • L’ingresso, che accompagna i visitatori verso il giardino, è rivestito con una parete verde composta da specie arbustive, pensata per accogliere e guidare.

Gli interni adottano materiali e finiture che evocano comfort e rilassatezza. Le pareti in tinta marrone calda dialogano con il controsoffitto, realizzato con pannelli di legno mineralizzato lasciato a vista, in armonia con l’andamento della copertura. La pavimentazione, in gres chiaro di grande formato, si estende anche verso l’esterno, rafforzando l’idea di continuità tra interno e paesaggio.

LAPRIMASTANZA
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Tutte le soluzioni adottate per l’involucro edilizio sono orientate all’efficienza energetica e alla sostenibilità. Gli infissi esterni garantiscono ottime prestazioni termiche, con valori di trasmittanza compresi tra 0,9 e 1,1 W/m²K. Per contrastare il surriscaldamento estivo e contenere il fabbisogno energetico per la climatizzazione, le coperture sono state realizzate con una stratigrafia ad alte prestazioni: membrane bitume-polimero e pannelli metallici coibentati ad alta riflettanza, integrati con una camera di ventilazione. Il sistema ospita inoltre un impianto fotovoltaico integrato nel manto metallico, con una potenza di picco pari a 13 kW.

Particolare attenzione è stata dedicata anche alla progettazione impiantistica, considerata la destinazione d’uso dell’edificio. Per ridurre l’impatto visivo, la centrale tecnologica è stata suddivisa su due livelli. Al piano inferiore, interno all’edificio, si trovano i locali pompe e i quadri di gestione e controllo. Il piano superiore ospita invece un terrazzo tecnico, incassato nella copertura, dove sono collocate le unità terminali del sistema VRF (Variable Refrigerant Flow), comprensive di pompa di calore e unità ventilante. I canali aeraulici di mandata e ripresa sono completamente integrati nel controsoffitto o nel pavimento, garantendo pulizia visiva e massimo comfort ambientale.

Con questo intervento, LAPRIMASTANZA firma un progetto che unisce rigenerazione urbana, sostenibilità e identità architettonica, confermando l’impegno nel valorizzare spazi pubblici con soluzioni innovative e sensibili al contesto. Il nuovo centro congressi di San Mauro a Mare si candida a diventare un riferimento per eventi, incontri e vita comunitaria sulla Riviera romagnola.

Scheda progetto
Cliente: Comune di San Mauro Pascoli (FC)
Progetto: RTP
Capogruppo: LAPRIMASTANZA
Mandanti: bc studio, Alessandro Alessandrini, Aride Bucci
Realizzazione: 2020/2021 progetto - 2022/2024 realizzazione
Imprese: edile: Scientia srl
Interni: Soluzioni d’Arredamento srl