Pavanello per il Palazzo Abatellis di Palermo

Il progetto
I lavori di ristrutturazione della Galleria Interdisciplinare Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis si sono concentrati soprattutto sul nuovo allestimento dell'ala settecentesca, un progetto realizzato nel solco di quello redatto da Carlo Scarpa, ancora oggi considerato uno dei capisaldi della moderna museografia. Il complesso architettonico ruota su due livelli attorno a una grande corte centrale su cui si affaccia un elegante loggiato. Il primo livello ospita i laboratori di restauro della Galleria mentre gli altri due livelli ospitano la collezione cinque e seicentesca da sempre custodita nei depositi della Galleria. Il nuovo progetto si è posto come ampliamento e integrazione della esistente Galleria, arricchendola di una serie di nuovi servizi. Primo fra tutti è stato realizzato un percorso alternativo per i portatori di handicap. Una rampa inclinata è stata posta nella seconda corte per superare il dislivello esistente tra il piano del giardino e il primo livello; da qui un ascensore (il museo ne era sprovvisto) consente di raggiungere agevolmente i due livelli dell'ala settecentesca e, a ritroso, raggiungere l'ala quattrocentesca. Con la consulenza di Pietro Castiglioni ed Emanuela Pulvirenti è stato inoltre realizzato un sistema di illuminazione compatibile con la costruzione quattrocentesca in coerenza col piano-Scarpa. Il nuovo percorso museale è stato infine realizzato in maniera da integrarlo "naturalmente" con il precedente. Pertanto dove finiva il percorso scarpiano, è stata riaperta una vecchia porta da cui si raggiunge la zona "filtro" dei collegamenti orizzontali e verticali con la nuova scala e l'ascensore vetrato. Il lungo serpentone ha inoltre consentito la creazione di singoli ambienti di dimensioni ridotte che, pur mantenendo un itinerario prettamente cronologico del progetto museologico, hanno permesso l'individuazione di momenti di sosta su opere che presentano particolari affinità. Anche il livello superiore presenta la stessa filosofia progettuale.

L'intervento
L'intervento effettuato da Pavanello Serramenti durante i lavori di ristrutturazione della Galleria Interdisciplinare Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis è consistito nella sostituzione degli obsoleti infissi in metallo con una trentina di nuovi prodotti in legno alluminio della serie Eternity Maxi 68. La maggior parte di questi appartengono alla tipologia porta finestra a un'anta della misura di 1.100 mm di larghezza e 2.300 mm di altezza. Solamente due di loro appartengono alla tipologia porta finestra a due ante (2.000 mm di larghezza e 3.000 di altezza). Caratteristica peculiare di questo intervento di sostituzione è stato l'utilizzo di un particolare infisso realizzato appositamente per Palazzo Abatellis: si tratta di un porta finestra a un'anta (1.200 mm di larghezza e 2.300 mm di altezza) con una finestra superiore di dimensioni straordinarie (500 mm di larghezza e 1.200 mm di altezza) che all'occorrenza viene aperta per consentire il passaggio dei dipinti. I vetri utilizzati per gli infissi sono gli Energy a controllo solare per le quattro stagioni, che permettono non soltanto di limitare l'azione dannosa dei raggi ultravioletti sulle opere d'arte, ma anche di ottenere un'ottima temperatura interna d'inverno e riflettere i raggi solari mantenendo fresco l'ambiente durante l'estate.

Il prodotto
La serie di infissi in legno e alluminio, Eternity Maxi, è stata studiata dall'azienda con l'obiettivo di produrre dei serramenti in grado di ottenere interessanti valori prestazionali, sia dal punto di vista termico che da quello acustico. L'infisso soddisfa le esigenze energetiche coniugando un buon rapporto costi/benefici.
Caratteristiche tecniche
Isolamento termico: fino a 1.03 W/mqK
Isolamento acustico: 37 DB vetro 4/4 acustico + 15 + 4 basso emissivo con gas argon
Permeabilità all'aria: Classe 4 (massima raggiungibile) secondo la norma UNI EN 12207
Tenuta all'acqua: Classe 9A (massima raggiungibile) secondo la norma UNI EN 12208
Resistenza al carico del vento: Classe C5 (massima raggiungibile) secondo la norma UNI EN 12210
Particolarità
Legno lamellare di prima scelta: pino, abete, larice, mogano meranti, rovere e castagno
Vetro: 4/18/4 basso emissivo. Vetro su portafinestre 3/3+15+3/3 basso emissivo. Disponibile su richiesta anche il triplo vetro
Distanziatore: disponibile in alluminio, warm edge e super spacer^®
Guarnizioni: TPE di elastomeri termoplastici resistenti all'invecchiamento derivante da agenti atmosferici /raggi UV e ozono)  da -40º a +120º