Pearl Polyurethane Systems, il più importante fornitore di sistemi poliuretanici per l’edilizia in Medio Oriente e Africa, riceverà nel prossimo futuro MDI (metilene difenil diisocianato) a impatto climatico zero fornito da Covestro. La neutralità climatica del prodotto Covestro è garantita dalla nascita ai cancelli aziendali, in tutte le fasi del processo produttivo, grazie all’uso di materie prime alternative - basate su rifiuti di origine vegetale - che vengono riconosciuti ai prodotti che usano i protocolli di bilanciamento di massa ISCC PLUS. Questa nuova formulazione di MDI permette a Pearl di aiutare a sua volta i propri clienti nella riduzione della loro impronta di carbonio offrendo loro un portfolio ancora più vasto di materie prime più sostenibili come parte centrale della nuova gamma di prodotti denominata EcoPearl. I nuovi tipi di MDI Covestro possono avere numerosi utilizzi nell’edilizia, nella catena del freddo e nel settore automotive.

Pearl è il primo fornitore della regione EMEA a ricevere MDI senza impronta di carbonio da Covestro, suo fornitore di lungo corso e prima ancora joint venture partner. Quest’ultimo ha già ricevuto la certificazione ISCC-PLUS per 5 dei suoi 16 principali siti produttivi ed è oggi capace di fornire MDI climaticamente neutrale dai suoi stabilimenti di Uerdingen, in Germania, e Caojing, China. Avendo seguito un audit globale ISCC per tracciare la filiera di fornitori e valutare la sussistenza dei requisiti in termini di sostenibilità delle materie prime, Pearl è diventato nel marzo 2022 il primo fornitore locale di puliuretano certificato, dandogli la possibilità di garantire le credenziali di sostenibilità delle formulazioni dei suoi prodotti e delle materie prime utilizzate. La certificazione segue un processo in cinque tappe certificato a livello internazionale e permette ai clienti e utilizzatori finali di misurare le performance di sostenibilità dei prodotti certificati ISCC che utilizzano.

Per quanto riguarda l’isolamento degli edifici commerciali, la certificazione ISCC PLUS permette agli utilizzatori finali e/o inquilini degli edifici costruiti con prodotti poliuretanici per l’isolamento forniti da Pearl di misurare e verificare facilmente le performance degli edifici che occupano in termini di sostenibilità. Questo è un fattore che diventerà sempre più cruciale per il settore, con il crescere da parte dei clienti dell’interesse sull’impatto ambientale di aziende e prodotti.
"Questo MDI con impronta di carbonio nulla grazie al bilanciamento della massa arricchisce il nostro vasto portfolio dedicato all’economia circolare e risponde alla domanda crescente di prodotti sostenibili," ha dichiarato Sucheta Govil, Chief Commercial Officer di Covestro. "Lavorando con partner strategici come Pearl Polyurethane e aiutando un numero crescente di loro clienti in vari settori a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità, stiamo insieme accelerando la transizione verso l’economia circolare". Covestro ha in programma di espandere ulteriormente il suo portfolio di prodotto a impronta di carbonio nulla.

Martin Kruczinna, CEO di Pearl Polyurethane Systems, aggiunge: "La schiuma rigida di poliuretano, eccellente prodotto per l’isolamento, ha un ruolo decisivo nel permettere di adeguarsi ai limiti stabiliti dagli Accordi di Parigi che fissano a 1,5 gradi celsius l’aumento accettabile della temperatura globale. Proprio come Covestro sta tracciando la rotta fra i produttori di materie prime per PU con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2035, così Pearl si sta muovendo come un agente di cambiamento nell’industria dei fornitori di PU, dando ai propri clienti un vantaggio competitivo aiutandoli a muoversi verso tecnologie più attente all’ambiente e miglioramento l’isolamento termico dei loro prodotti. L’inserimento di proposte basate su MDI a impatto zero1 alla nostra gamma EcoPearl aiuta i nostri clienti a ottenere minori emissioni e avvicinarsi ai propri obiettivi di circolarità".