Nel cuore del Municipio XII del comune di Roma, Porta Pamphili è il progetto residenziale firmato da Vittorio Grassi Architects con l'obiettivo di inserirsi come intervento di riqualificazione urbana.
Ne parla Vittorio Grassi, fondatore dello studio: "Negli ultimi anni il modo di abitare la casa è decisamente cambiato. Oggi ambienti di dimensioni più generose, luminosi, affacciati sull’ambiente esterno e con spazi per vivere all’aperto non rappresentano più un lusso, ma una necessità. La casa è vissuta come uno spazio ibrido dove si trascorre sempre più tempo per lavorare, prendersi cura di sé, ospitare amici o vivere i rapporti di vicinato. Nel progetto di Porta Pamphili abbiamo sviluppato un modello ancora più evoluto, abbiamo voluto costruire una nuova comunità. Attraverso i numerosi spazi attrezzati a disposizione dei condomini, un asilo e una scuola dedicati anche alla comunità locale, vogliamo fare riscoprire il piacere di vivere rapporti sociali in un paesaggio naturale unico”.

L'intenzione è, dunque, di creare una nuova dimensione residenziale; l'intervento è gestito da Savills Investment Management SGR SpA, quale gestore del Fondo RTC Italy, con Lumi Asset Management srl in veste di advisor.

Porta Pamphili si sviluppa in un punto della capitale equidistante dalla Città del Vaticano e dall'Euro e al confine con il parco che fa parte della Valle di Casali, una riserva naturale compresa nel quadrante ovest di Roma, fra i quartieri Gianicolense e Portuense.  "La posizione strategica in cui si colloca permette una semplice connessione con la città , ma al tempo stesso assicura disconnessione dallo stress e dai frenetici ritmi urbani, fattori chiave in un’epoca in cui la consapevolezza ambientale e la comodità sono diventate priorità. Il progetto promuove la mobilità smart e sostenibile ed incentiva un approccio più verde e funzionale al modo di muoversi e vivere la città", dichiara lo studio di architettura.
Distribuito su otto livelli e con due livelli sotterranei dedicati a parcheggi, il complesso residenziale conterà 154 appartamenti, fra monolocali e quadrilocali.

Gli appartamenti di Porta Pamphili saranno raggiungibil attraverso quattro blocchi scale e ascensori e all’interno dell’edificio sono anche presenti tre cortili interni che illuminano ed arieggiano le parti più interne. Ciascuno dei dodici alloggi del piano terra ha a disposizione un giardino privato, i sei duplex al piano settimo hanno accesso a delle terrazze private in copertura, i restanti vantano delle ampie logge da cui poter ammirare le bellezze del panorama naturale ed artistico circostante. I due rooftop condominiali attrezzati in copertura sono accessibili a tutti i condomini.
Il progetto ha riguardato anche gli esterni, dove sono previsti una conciergerie, un giardino con piscina condominiale e un'ampia area giochi per bambini. Al piano terra, invece, il progetto comprende la palestra, una pet area, una play room, una zona co-working e un ambiente a disposizione delle famiglie e dei bambini.

Scheda progetto
Luogo: Roma, Via di Bravetta
Committente: Savills Investment Management SGR S.p.A. (Fondo RTC Italy)
Advisor: LUMI Asset Management srl
Digital Platform: Tecma Solutions Spa
Superficie del Lotto: 5.550 m2
Superficie Utile Lorda: 11.450 m2
Design team:  Progetto Architettonico e Direzione Artistica: VITTORIO GRASSI ARCHITECTS, Vittorio Grassi, Marco Aloisini (Partner responsabile di progetto), Ines Caro de Sousa (Associate Architect), Mariana Peçanhuk, Gizem Deniz Aksu, Aakanksha Hule.
Con:
DOLCE Associati Srl       (Space planning)
SURF Engineering Srl     (Permitting)
Progettazione Strutture: VB Ingegneri Associati
Progettazione Impianti: STIMP Srl
Prevenzione Incendi: ing. Marco Saccucci
Progettazione Acustica: ELMEC Italia Srl
Controllo Costi e Project Management: GAD – Global Assistance Development