Per realizzare le proprie porte, GD Dorigo ha collaborato con numerosi studi di architettura: ne sono un esempio, Giugiaro Design per la porta IKI, l’architetto Raimondo Sandri con la collezione Art, e l’architetto Roberto Santi insieme al team Eban4.0 per la serie Xite.

Le collezioni di porte GD Dorigo, declinate EI, sono perfette anche quando inserite nel contesto di strutture ricettive, garantendo il massimo della sicurezza senza trascurare la qualità e l’estetica di un’ampia varietà di soluzioni tra legno e laminato che consente a ogni progetto, anche il più particolare, di diventare qualcosa di unico. Le porte EI tagliafuoco sono state introdotte per rispettare le norme previste sulla sicurezza contro gli incendi e al contempo garantire un reale impedimento contro le fiamme. Le porte per hotel sono forse una delle espressioni dell’abilità dell’azienda di coniugare l’abilità di maestri artigiani con l’utilizzo delle tecnologie più evolute per un prodotto caratterizzante, robusto, affidabile, fatto per durare. A tale proposito anche se non previsto dalle attuali norme per le porte EI, sono stati eseguiti test per cicli di apertura e resistenza ai fumi caldi e freddi superando abbondantemente quanto previsto dalla normativa specifica. Porte intarsiate, pantografate, talvolta anche artistiche che raggiungono un grado di perfezione assoluta anche nelle finiture, diventando elementi funzionali e pratici di arredo.

Le porte EI tagliafuoco sono garanzia di sicurezza, tema da sempre caro all’azienda. Obbligatorie per legge in ambienti pubblici quali hotel, alberghi, residence, imprese, istituti scolastici, ospedali e comunità sono la prova della sensibilità e dell’attenzione di GD Dorigo verso la normativa, in quanto tutte dotate di certificazione e conformi alla normativa UNI. Tale norma stabilisce le modalità di prova di resistenza al fuoco e i criteri di classificazione degli elementi mobili o fissi di chiusura delle aperture in pareti di compartimentazione. Le porte EI tagliafuoco sono la soluzione ottimale per proteggere la propria struttura nel rispetto delle normative di legge antincendio UNI 9723, EI 30 e EI 60 secondo le norme UNI EN 1634-1 e UNI EN 1363-1, anche nella versione afonica.