Col suo lucente tetto rivestito in PREFALZ color oro, la sede direzionale AURA, firmata da Dorte Mandrup A/S e completata nel 2018, rientra nel polo nevralgico di Malmö (Svezia) e si pone esplicitamente come icona del nuovo in città. La struttura, interamente di nuova costruzione ma ispirata per tipologia e forma alle tradizionali sedi per uffici, si colloca in un’ex zona portuale, tra la stazione ferroviaria centrale e l’Öresund, e ospita piccoli negozi, uffici e una scuola materna comunale. L’intelaiatura del tetto, in acciaio, è stata coperta con 2.000 m² di nastri PREFALZ. Il colore speciale Jaisalmer Gold, sviluppato appositamente per il tetto, si abbina perfettamente al design della facciata in calcestruzzo con finitura color sabbia estone, sottolinea Noel Wibrand, partner associato dello studio Dorte Mandrup A/S e responsabile del progetto AURA.
Rispetto al tessuto circostante, AURA salta decisamente nell’occhio per lo splendore del suo tetto. L’architetto Wibrand descrive l’opera come "un edificio del tutto tradizionale e dalla struttura assolutamente semplice". Tuttavia, guardando al colmo del tetto, la squadra di architetti ha decisamente rotto con la tradizione, inclinandolo in quattro direzioni diverse. I due piani ricavati sotto l’alta cuspide danno vita a un’enorme volumetria. In corrispondenza dei due frontoni sono stati ricavati due uffici di rappresentanza, mentre nella parte mediana è stata collocata la centralina del sistema di climatizzazione. Per la messa in opera, il tetto è stato suddiviso in quattro sezioni assemblate a terra e successivamente applicate sull’intelaiatura in soli tre giorni. "Sollevare un tetto di queste dimensioni è un’impresa eccezionale" ha commentato uno degli addetti.
L’incarico di progettare la sede era stato conferito agli architetti di Dorte Mandrup A/S nel 2016. Nello studio di Copenaghen si conservano ancora alcuni dei campioni di alluminio originali che illustrano i vari passaggi che ci sono voluti per sviluppare il colore di AURA. Radicatosi sulla scena internazionale grazie alla forza espressiva dei propri progetti, lo studio danese sta vivendo una continua espansione, tanto che al momento sull’edificio del cortile interno si sta innalzando un secondo piano con un’officina e postazioni PC. Con lo sguardo rivolto al futuro, gli architetti affrontano temi come l’upcycling e la biodiversità, l’integrazione sociale, i materiali a ciclo chiuso e strutture alternative per il mercato del residenziale. Dopo tutto è grazie a queste soluzioni che si vincono i grandi concorsi.